Marino | Prinzi (MCD): “Stupiti da Lega e FI, ci invitano a riunioni ma poi decidono in autonomia”
Pubblicato: Domenica, 04 Luglio 2021 - Redazione politica
MARINO (politica) - Il coordinatore di MCD torna sulla proposta avanzata dal tovolo unitario di unire le anime del centrodestra
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo dal coordinatore di Movimento Civiltà Democratico, Massimo Prinzi, e pubblichiamo.
“Leggiamo con grande stupore che a Marino, Lega e Forza Italia, hanno già deciso la candidatura a Sindaco di tutto il centrodestra.
Ci domandiamo: ma la riunione a cui siamo stati invitati, con tanta apprensione, (cosa che ci è parsa giusta e responsabile come iniziativa se veramente si vuole governare con serietà e responsabilità come chiede la cittadinanza), lunedì 5 luglio per discutere sulla possibilità di unire le varie anime del centrodestra intorno ad un progetto unico che senso ha?
Qualcuno pensa veramente che il problema sia la candidatura a sindaco?
Chiariamoci: per quello che ci riguarda Marino 2030 è innanzitutto un nuovo modo di immaginare la politica e l’amministrazione, che deve fondarsi su capacità, competenza e visione del futuro dei suoi interpreti.
I nostri punti programmatici sono: green economy, cultura, sviluppo delle nuove tecnologie, innovazione amministrativa , solo per citarne alcune.
La candidatura a sindaco di Gabriella De Felice rispondeva alla necessità di individuare una figura non politica (come lo è invece Cecchi Stefano), che potesse essere rappresentante e interprete di tale nuovo modo di immaginare la politica.
Quindi questo famoso, oramai forse inutile, incontro di lunedì tra noi e loro aveva soprattutto lo scopo di capire se tali idee e visioni collimassero e, solo in tal caso, definire un accordo anche elettorale con un possibile ticket, sullo stile romano, tutto da definire.
Chiaramente se alcuni partiti di centrodestra hanno già deciso, peraltro anche in barba ad un impegno a trattare in modo unitario con gli altri partiti nazionali e completamente disatteso, facciano quel che vogliono ma da soli.
Noi comunque ci presenteremo all’appuntamento, perché siamo persone serie e non Quaquaraqua’ di Sciasciana memoria, ma fermi sui nostri intenti e sulle nostre idee, forti della convinzione che vincere per non governare o per andare a casa dopo pochi giorni è meglio perdere per costruire un futuro più solido”.
