Prestiti: come ottenerli senza garanzie
Pubblicato: Venerdì, 01 Dicembre 2017 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - La crisi economica continua a farsi sentire e le difficoltà delle famiglie perdurano
ilmamilio.it
La crisi economica dalla quale il nostro Paese sta faticosamente uscendo ha messo moltissimi italiani letteralmente in ginocchio.
Il lavoro che non c’è, l’economia pressoché bloccata e le prospettive di crescita ridotte al lumicino hanno costretto la maggior parte delle persone a ricorrere ai prestiti. Proprio i prestiti in questi anni hanno rappresentato e continuano a rappresentare l’unico modo per riuscire a fare fronte a qualche spesa del tutto imprevista o a debiti impellenti. Purtroppo, però, avere l’opportunità di accedere ad una linea di credito non è affatto cosa semplice. Anzi, in alcuni casi risulta essere del tutto impossibile se non si offrono delle garanzie ben precise e se non si è in possesso dei requisiti richiesti. Le banche e le finanziarie, infatti, prima di accordare l’erogazione di un prestito pretendono che il richiedente fornisca, appunto, delle garanzie in merito alla restituzione della somma in questione. Come fare, quindi, se non si è in possesso di tali requisiti?
Una delle soluzioni migliori è quella di accedere al cosiddetto microcredito. In questo caso, non è necessario né avere una busta paga né, tanto meno, un reddito. A garantire, infatti, è la comunità europea a patto che la somma non superi 25 mila euro. In merito, è interessante anche precisare che sono previste anche interessanti agevolazioni. A poter inoltrare la domanda sono tutti coloro che hanno intenzione si avviare un’attività ma che non hanno il denaro sufficiente per sostenere le prime spese. Per ottenere maggiori informazioni a riguardo è sufficiente rivolgersi alla propria Regione.
Un’alternativa che vede protagonisti gli studenti è, invece, il prestito d’onore. In pratica, in questo caso abbiamo a che fare con un fondo che vede garante l’ateneo di riferimento al quale gli studenti hanno la possibilità di accedere. La restituzione della somma avverrà non appena i giovani avranno dato inizio alla loro attività lavorativa. E per chi studente non lo è più? In tal caso, si ha la possibilità di optare per cambiali, pegni e prestiti con garanzie cosiddette ipotecarie. Esistono alcune banche, ad esempio, che accordano prestiti pur non avendo redditi cosiddetti dimostrabili ricorrendo ai prestiti con pegno, prestiti cosiddetti cambializzati o prestiti con garanzie di natura ipotecaria. Volendo, si potrebbe optare anche per i prestiti tra privati.
In tal caso, le alternative a disposizione sono molte e tra queste vi sono il crowdfunding, il finanziamento e il social lending. Sia per quanto riguarda il crowdfunding che il social lending, la cosa più importante è redigere un progetto che possa essere considerato meritevole di finanziamento sia dal punto di vista produttivo che sotto il profilo sociale oltre che dell’innovazione. I finanziamenti, invece, gettano le loro basi sulle cambiali che possono essere erogate o da una banca o da una finanziaria. Alternativa da prendere in considerazione è il cosiddetto prestito su pegno. In pratica, quando si parla di prestiti su pegno si fa riferimento al cosiddetto banco dei pegni le cui funzioni oggi vengono svolte anche dalle banche.
Tra le ultimissime novità in fatto di prestiti e finanziamenti ci sono anche alcuni prodotti creati da Poste Italiane che offrono la possibilità di accedere ad una linea di credito anche a tutti coloro che non sono in possesso né di un conto né, tanto meno, di una busta paga. Clicca qui per saperne di più.
L’unica cosa necessaria è essere in possesso di una carta ricaricabile emessa da Poste Italiane. Grazie a questi comodissimi strumenti si ha la possibilità di ottenere un prestito fino a 1.500 euro che può essere rimborsato in comode rate da circa 70 euro al mese. Un’ultima cosa: quando si è alle prese con i prestiti e i finanziamenti è bene fare attenzione alle truffe che, com’è noto, sono sempre dietro l’angolo. Prima di stipulare qualsiasi genere di contratto, dunque, è buona norma leggere con molta attenzione tutte le clausole in modo tale da evitare di dover fare i conti con problemi che, alle volte, potrebbero rivelarsi decisamente molto difficili da risolvere. Un suggerimento utile da seguire è quello di stare alla larga dalle offerte eccessivamente allettanti. È sempre bene, poi, pretendere un preventivo rigorosamente scritto con annesso prospetto informativo comprensivo delle condizioni contrattuali e richiedere tutti i dettagli del tasso di interesse. Solo dopo aver preso visione di tutti ciò, sarà finalmente possibile procedere con la sottoscrizione
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