Turismo sostenibile a Grottaferrata: serve un progetto Castelli romani con enti e università. Il confronto nell’ultimo webinair di FareRete

Pubblicato: Martedì, 11 Maggio 2021 - Federico Smacchi

Grottaferrata, #FareRete: "Agricoltura Capodarco, bene comune"Grottaferrata – il turismo può essere la chiave per la ripresa dei territori, ma serve coesione. Ne parlano gli ospiti dell’ultimo confronto online promosso dal movimento civico

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il 6 maggio si è tenuto sulla piattaforma Zoom un interessante webinar promosso da #FareRete, il movimento civico coordinato da Mirko Di Bernardo. Si è parlato di turismo sostenibile, uno dei fattori chiave per la ripresa economica del territorio castellano, da inserire nel più ampio paradigma dello sviluppo sostenibile nel rispetto delle bellezze naturalistiche dei territori.

Figure illustri del panorama universitario, come Simone Bozzato (Università di Tor Vergata) e Giovanni De Rosa (Università di Milano Bicocca), si sono confrontate assieme ad Angelo D’Ottavi, presidente del comitato per la Via Latina, e Stefano Bertuzzi, presidente del Gal, per proporre soluzioni, individuare le maggiori problematiche, riflettere sulle possibili linee d’azione, al fine di concepire una nuova idea di turismo, partendo da Grottaferrata ed estendendo il discorso a tutti i Castelli romani.parcoUlivi pubb3 ilmamilioBanner Muccheria

L’incontro è iniziato con un contributo di Piergiorgio Cherubini, coordinatore di Italia Viva Grottaferrata, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare il patrimonio artistico criptense attraverso una maggiore informazione verso l’esterno. Cherubini ha evidenziato come la mancanza di una vera promozione in ambito culturale sia penalizzante, e di come ci sia bisogno di una stretta collaborazione tra istituzioni, associazionismo locale ed enti sovracomunali mirata a far conoscere, e quindi a rendere più interessanti e attraenti, le bellezze dei Castelli romani.

Allacciandosi al discorso è intervenuto Stefano Bertuzzi, che da presidente di un ente sovracomunale come il Gal, si è trovato pienamente d’accordo con Cherubini. Serve una strategia complessiva, ha affermato Bertuzzi, possibile anche grazie ai finanziamenti e alla collaborazione tra enti locali. Bisogna concepire il turismo ai Castelli, conclude l’ex candidato a sindaco di Grottaferrata, come una rete che coinvolga tutti gli attori in gioco, difficile da immaginare se i Comuni rimangono realtà isolate.

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Il discorso si arricchisce con l’intervento di Giovanni De Rosa, economista e professore universitario, che ha posto sull’attenzione sulla necessità di “decongestionare” il turismo, adattando le iniziative ai tempi che stiamo vivendo. I rapporti con le università sarebbero fondamentali in questo scenario, sia per creare posti di lavoro, con le nuove competenze richieste, che per studiare possibili soluzioni organizzative. Una potrebbe essere la creazione di un trasporto urbano pensato per connettere le bellezze del territorio, suggerisce De Rosa, che poi conclude: compito fondamentale delle amministrazioni locali sarà basare le strategie di sviluppo sulla sostenibilità in generale, per poi includerle nel turismo.

È poi intervenuto il professor Simone Bozzato, focalizzando l’attenzione sul problema principale emerso dal confronto: serve una sintesi, una sinergia tra i Comuni suggellata da un’idea complessiva di quello che i Castelli hanno da offrire. “Serve un’organizzazione per capire chi siamo – ha fatto notare Bozzato – chi vogliamo essere e come vogliamo presentarci all’esterno”. L’università è pronta a fornire le sue competenze, ha continuato il professore, ma senza questa coesione si rischia di perdere la bussola, limitando la collaborazione a progetti isolati con le singole realtà. Serve quindi un’identità complessiva dei Castelli romani per sfruttare efficacemente l’enorme vantaggio competitivo dato dalle bellezze di questo territorio.

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Per ultimo è intervenuto Angelo D’Ottavi, presidente del comitato per la Via Latina, che come accaduto anche in precedenti incontri, ha reso noto il potenziale inespresso del sito archeologico della Via Latina, che va da Roma a Capua passando per i Castelli romani. Il turismo sostenibile potrebbe partire proprio dalla valorizzazione del percorso segnato dall’antica strada romana, connettendolo a tutte le altre attrazioni dei Castelli

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Commenti  

# arìècchice 2021-05-11 14:14
a commentare gli altri eroi del giorno :eek: I conji insostenibili
Anche i più distratti hanno capito che una possibile soluzione POLITICA sta nella coesione&condivisione territoriale = una sorta di beni in comune
Ognuno per se è soprattutto ognuno contro l'altro = pratica consolidata
Per cambiare i comportamenti e gli errori fino ad ora commessi, non bastano tante parole alla moda e tantissimi accademici poco abituati al metodo Grottaferratese = ontologicamente inadatto alla condivisione paritaria tra comuni
È necessario e non rinviabile il ricambio degli EX&GIÀ&ATTUALI NONeletti ma NOMINATI "tanto per intenderci" = RT da ROSSO scuro
Più ci avviciniamo alla data ultima per le prossime candidature, più il clima si surriscalda = eliminare il coprifuoco, apriamo tutto
God save the Community of Gtf dagli eroi individualisti del giorno "DOPO"
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