Palozzi: “Marchette” a Zingaretti. Ad Ariccia e Grottaferrata togliamo sostegno di Forza Italia”
Pubblicato: Venerdì, 24 Novembre 2017 - Fabrizio GiustiCASTELLI ROMANI – La firma al manifesto dei sindaci di Andreotti e Di Felice crea ripercussioni. Cosa accadrà ora nelle maggioranze o nelle Giunte?
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Dopo la firma pro-Governatore, le ripercussioni politiche. Adriano Palozzi, coordinatore provinciale di Forza Italia, ha emesso poco fa la sua sentenza. Ad Ariccia, Grottaferrata (leggi Sindaci con Zingaretti: è la fine del civismo trasversale?) e Gerano niente più sostegno del suo partito alle Giunte comunali che sono state votate anche con il supporto del consenso dei moderati.
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“I sindaci di Ariccia, Grottaferrata e Gerano, eletti col sostegno di Forza Italia - scrive sulla sua Pagina Facebook - ad una prima superficiale lettura sembrano aver sottoscritto un appello per sostenere Zingaretti alle prossime elezioni regionali! Evidentemente sono soddisfatti della Sanità del Lazio, dei trasporti e del Nulla totale prodotto da Zingaretti! Sono anche sindaci che sono stati sostenuti e hanno nelle loro amministrazioni esponenti del centrodestra e di Forza Italia, ed è chiaro ed evidente che non possiamo sostenere e condividere l’operato di Amministrazioni che invece di rimanere equilibrate pensano di fare “marchette” a Zingaretti & company! A tali amministrazioni sarà tolto il sostegno di Forza Italia e, dove saremo determinanti, non garantiremo più il sostegno alla maggioranza”.
Una scelta netta, quella di Forza Italia, che potrebbe creare ora dei problemi lì dive la presenza degli azzurri o del centrodestra in generale è necessario nelle maggioranze indicate. A Grottaferrata e Ariccia, dunque, dopo questo preciso segnale, si vedrà dove cederanno i ponteggi o dove avverrà qualche defezione. Nel frattempo il dato politico è preciso ed irreversibile. E' saltato, sostanzialmente, l'impianto iniziale di appoggio che aveva determinato o coadiuvato le vittorie dei sindaci attualmente in carica nei due paesi dei Castelli Romani.
Commenti
Non vogliamo stare nell'armatura assieme al cavaliere exnero e rosso per la considerazione espressa verso il suo alleato. Cavaliere, cavaliere l'hai fatta un'altra volta fuori dell'armatura!!!!!
Il regionale non usa metafore : dice MARCHETTE
al candidato Pd da parte dei firmatari!
Pensiamo ad un elettore forte&libero&orgoglioso di andare a votare. Alle regionali il Pd è un contro la pdelle, contro articolo 1e contro il moV5S. Alle nazionali il pdRelle fa la spalla a forza Italia contro articolo 1e moV5S. Alle comunali, ecco le conseguenze.
Ma non è onesto votare il moV5S e guardarsi in faccia con piacere?
Avanti consiglieri del PD che state facendo bene!
"dottrina filosofica dei cinici" e "atteggiamento sprezzante nei confronti di ideali,valori morali e sociali, CONVENIENZE!!"
La comunicazione sarebbe costretta ad utilizzarlo SEMPRE, soprattutto con tutti quelli che da oltre 30 anni affogano Grottaferrata che affonda delle loro malebestie pOLITICHE. I partiti di ogni latitudine e longitudine lo evitano perché....può tornare utile!
L'etica, anche in POLITICA, consente di distinguere cosa è lecito da cosa è sbagliato! La morale, anche in politica, impedisce di commettere le cose sbagliate!
Conoscerne i confini e rispettarli è ciò che distingue un POLITICO, da un pOLITICO cinico!
fora da i ball i cinici!