Frascati | Apnea STS: esternalizzazioni e sciopero, i dipendenti sono preoccupati
Pubblicato: Martedì, 27 Aprile 2021 - redazione politica
FRASCATI (attualità) - Assegnato esternamente il servizio pulizie: servono solo 6 persone a 30 ore settimanali. E poi tocca alla cura del verde
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E' una crisi profonda che viene da lontano e che ora rimbalza, seppur per motivi a latere, sugli organi si stampa nazionale.
La crisi della STS, prima srl e da qualche anno Azienda speciale, è un lungo declivio nel quale tutti coloro che si sono avvicendati a palazzo Marconi, a via Santa Lucia Filippini ed a corso Italia hanno inevitabili responsabilità. A dirlo sono i fatti.
Ora siamo alla resa dei conti che, ovviamente, si paga sulla pelle dei lavoratori che sono ovviamente preoccupati per il proprio futuro.
A dare la mazzata alle prospettive dei dipendenti, cresciuti nel corso degli anni sino a superare la soglia delle 100 unità che per una municipalizzata che ha sempre e solo curato i servizi di Frascati sono stati probabilmente troppi, è stato il Piano di riequilibrio approvato dall'Amministrazione Mastrosanti (quest'ultimo già in passato presidente della STS stessa) per tentare di evitare il dissesto finanziario del Comune.
Ma è stato cercare di chiudere il recinto quanto, per oltre 20 anni, i buoi sono prima entrati e poi scappati.
In queste settimane la commissaria straordinaria Moscarella, arrivata proprio dopo la caduta di Mastrosanti, non ha fatto altro che applicare quanto previsto dal Piano approvato nell'autunno 2019 ed il primo atto è stata l'esternilizzazione del servizio di pulizie.
Un servizio che fino ad oggi ha impiegato 8 lavoratori della STS con un contratto a 36 ore settimanali e che a breve, a quanto risulta, dovrebbe passare ad un nuovo gestore esterno con un contratto che impiegherà 6 sole persone e per sole 30 ore settimanali.
Il timore dei dipendenti della STS, che domani 28 aprile scendono in sciopero e che oggi incontrano - attraverso i sindacati - la commissaria, è che le altre esternalizzazioni previste (prima tra tutte quella della cura del verde) possano portare ad altri esuberi di personale ed comunque ad una riduzione del carico di lavoro, traducibile in una riduzione dello stipendio.
