Rocca di Papa: i gruppi Mdp e "Voi con noi" sono illegittimi. Tutti nel gruppo misto, pardon: gruppo Petrolati

Pubblicato: Martedì, 21 Novembre 2017 - redazione politica

consiglio roccadipapaROCCA DI PAPA (politica) - Ieri in Consiglio comunale lo scoop targato Paolo Gatta (ma griffato Crestini...). Calcagni e Boccia si ritrovano anche in Aula fianco al fianco

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

piu copiato 10anni

Un terremoto tira l'altro e così non bastasse il rognoso "caso Giannone", legato alla sorte della vicesindaca (che intanto, come noto, oggi ha annunciato una diretta Facebook per dire tutta la sua verità), ecco che ieri pomeriggio il consigliere Paolo Gatta ha "graffiato" quello che rischia di passare agli annali come il "caso dei gruppi illegittimi".

Un colpo di coda niente male per una maggioranza ormai agli sgoccioli e per quanto non sia ben chiaro chi sia stato a passare l'imbeccata all'esponente dello squadrone del sindaco (tutti gli indizi però portano allo stesso sindaco Crestini...), è invece evidente che il rinculo di quanto uscito in Consiglio comunale ieri pomeriggio si farà sentire eccome.

tecnocasa2agenzia servizi

 

 

 

 

 

 

 

E' insomma successo che il citato Paolo Gatta, delegato in materie socio-sanitarie, abbia presentato una nota alla segretaria comunale nella quale chiedeva un parere sulla costituzione dei due gruppi consigliari di Mdp-Articolo 1 (formato dai due fuoriusciti del Pd) e di "Voi con Noi" (formato a sua volta dai 3 dissidenti della maggioranza, Massimiliano Calcagni, Lorenzo Romei e Roberta Carnevali). Il consigliere Gatta ha così chiesto se sia legittima la costituzione dei due nuovi gruppi alla luce di quanto recita il comma 3 dell'articolo 6 del Regolamento del Consiglio comunale di Rocca di Papa.

magico natalePai

 

E, alla luce di quanto scritto, sembra proprio che i due gruppi siano illegittimi. Secondo il regolamento, infatti, i consiglieri che escano da gruppi consiliari definiti dall'esito elettorale devono confluire nel gruppo misto. Parere che la segretaria Maria Chiara Toti ha già espresso proprio in sede di Consiglio confermando quanto disposto dal regolamento.

Come si mette adesso per Mdp-Articolo 1 e per "Voi con noi"?

petra nov2017

 

 

 

 

 

 

 

A dare ulteriore pepe alla questione, decisamente non secondaria, è il fatto che adesso Massimiliano Calcagni, Lorenzo Romei, Roberta Carnevali, Pasquale Boccia ed Elisa Pucci debbano confluire nel medesimo gruppo misto. Di maggioranza o di minoranza conta poco. Conta piuttosto che proprio la normativa sul Consiglio comunale metta definitivamente a nudo, seppur forse in maniera casuale, quello che è il comun denominatore dei 5 consiglieri comunali: Bruno Petrolati.

Tutti insieme appassionatamente, insomma. Chi dunque il capogruppo del gruppo misto?

Ognuno dei 5 con l'ex assessore all'Ambiente di Carlo Ponzo, ex segretario del Pd ed ex cittadino delegato alle Antenne con Crestini, ha un legame forte: mai negato ed anzi confermato quello di Calcagni (& C.), lampante quello dei due consiglieri Mdp, che proprio con Petrolati condividono l'appartenenza al partito di Roberto Speranza e Pierluigi Bersani. Dunque, tanto per mettere a fuoco la questione: Calcagni e Lorenzo Romei si ritrovano, anche come gruppo, proprio al fianco dell'"odiato" Pasquale Boccia.

Curiosità dei corsi e dei ricorsi della politica, quella roccheggiana in particolare. In tutto questo, resta ancora qualche particolare da comprendere fino in fondo: il ruolo nello scacchiere disegnato da Bruno Petrolati (che ora come visto può contare in Consiglio ben 5 consiglieri raggruppati nel gruppo misto) per Veronica Giannone.

La vicesindaca è parte organica dell'azione di Petrolati ma la sua funzione, per una civica che mai è stata una politica e per una amministratrice ormai politicamente affossata, non è ancora completamente chiara. Così come la sua posizione, relativamente alle minacce ed affini, non ancora chiarita.