Nemi | Rapina in una villa: incubo per un imprenditore sequestrato e minacciato con armi
Pubblicato: Lunedì, 29 Marzo 2021 - redazione cronaca
NEMI (attualità) - La sua abitazione al confine con Genzanoilmamilio.it
A Nemi imprenditore di mezza etá sequestrato per oltre 2 ore nella sua villa minacciato con una pistola e derubato di una collezione di orologi di valore, denaro in contanti e altri preziosi.
Il fatto si è consumato nel fine settimana una rapina a mano armata in pieno giorno, in una villa a Nemi, al confine con Genzano, in una zona circondata dalla campagna e dai boschi ma molto abitata.
Quando l’incubo è finito, l’uomo ha chiamato i carabinieri della stazione di Nemi. I militari non hanno potuto far altro che raccogliere le testimonianze e svolgere i rilievi scientifici sul posto con l'aiuto del reparto investigazioni scientifiche.
Era molto tempo che non succedeva un episodio simile alle porte del paesino delle fragole, circa duemila abitanti, con un tasso di criminalità vicino allo zero. Quattro uomini, presumibilmente stranieri, sono entrati nella proprietà dell' imprenditore, intorno alle 14.30 di venerdì pomeriggio, quando il cancello era socchiuso, in quanto il giardiniere stava facendo dei lavori all’esterno e la donna delle pulizie era sull'uscio dell'abitazione.
I quattro, armati di pistola, incappucciati hanno sequestrato prima il giardiniere e poi la donna, per poi raggiungere l’uomo nel soggiorno facendosi consegnare il bottino. Due dei quattro hanno legato il proprietario a una sedia e lo hanno costretto a dire dove si trovava la cassaforte, i soldi, qualsiasi cosa di valore che si trovasse in casa. Sono state circa due di panico, per fortuna non c’erano altri familiari o parenti in casa.
I carabinieri non hanno potuto acquisire molto materiale utile, i rapinatori avevano utilizzato tutte le accortezze del caso, indossando guanti, parcheggiando l’auto in un luogo nascosto in mezzo alla vegetazione per poi dileguarsi verso Genzano o Velletri.
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