Marino, Ivano Moretti: “Dal centrodestra di Palozzi, Silvagni e Cecchi in 10 anni solo disastri”
Pubblicato: Mercoledì, 24 Febbraio 2021 - Redazione politica
MARINO (politica) - La replica di Ivano Moretti alle parole del consigliere regionale ed ex sindaco marinese, Adriano Palozzi
ilmamilio.it
Dal cittadino di Marino, Ivano Moretti, riceviamo e pubblichiamo.
“Dall’intervista del 19.02.2021, rilasciata a “Il Mamilio” dal consigliere regionale Adriano Palozzi, dal chiaro tono elettoralistico, emergono “sorprendenti” considerazioni ed auspici che, sinceramente, non hanno riscontro con la realtà dei fatti accaduti e che sarebbe bene i cittadini di Marino considerassero attentamente, visti i precedenti realizzati prima dalla gestione PALOZZI 1 e 2, e poi dalla gestione Silvagni, in collaborazione con l’attuale consigliere comunale Cecchi, ancora candidato a sindaco.
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Disastri amministrativi e gestionali da cui sono derivati evidenti danni ambientali, con conseguenze sociali ed economiche per la Comunità amministrata, favoriti indubbiamente dalla scarsa cultura della legalità dimostrata e affermata dal centro-destra che ha governato Marino nel periodo 2006-2015, da cui inevitabilmente è conseguita la manchevole attenzione e rispetto sia per le norme giuridiche e sia per quelle regolamentari, producendo atti amministrativi potenzialmente illegittimi, i cui effetti negativi si sono poi manifestati, e si manifestano, con danno per l’intero sistema sociale locale, con limitazione dei diritti dei cittadini marinesi che ancora oggi ne subiscono (subiamo) le inevitabili conseguenze.
Palozzi enfatizza l’operato del centro-destra e suo in particolare (da sindaco), ricordando tutti gli interventi realizzati nelle scuole, sulle strade, sugli impianti sportivi ecc. Una vanitosa e ingiustificata gratificazione, riferita alla semplice attività dell’ordinaria manutenzione effettuata su impianti ed infrastrutture già esistenti. In sostanza, una attività amministrativa che rientra fra i doveri primari di chi esercita funzioni di governo. Quindi, direi una “esultanza”, o esaltazione, assolutamente immotivata per un governo locale che in circa 10 anni di attività non ha prodotto niente di nuovo per Marino ed i suoi cittadini, in termini di ricchezza aggiuntiva, patrimoniale, economica, produttiva, culturale, ambientale e sociale.
Palozzi, Silvagni, Cecchi e tutto il centro-destra, non sono stati capaci nemmeno di:
1) rendere fruibile il “Mitreo” che, ancora chiuso e chissà in quali condizioni, ha addirittura rischiato la concreta e definitiva distruzione in occasione della costruzione delle palazzine sovrastanti;
2) far funzionare “l’Ostello della Gioventù” che, dopo i milioni di soldi pubblici spesi allora dalla Provincia di Roma, per ristrutturarlo e renderlo funzionate, è stato ridotto prima a struttura di accoglienza dei calciatori della squadra locale, violando la prevista finalità giuridica, poi addirittura chiuso e abbandonato.
Anzi, quando hanno provato a fare qualcosa di diverso, di aggiuntivo, PALOZZI, SILVAGNI, CECCHI ed il centro-destra, hanno dimostrato tutta la propria incapacità amministrativa e istituzionale, favorendo, pure in malo modo, l’interesse “particolare” invece che quello “generale”. Basta guardare lo scempio urbanistico di “Costa Caselle”, i cui cittadini interessati, dopo aver pagato fior di quattrini per avere una casa, stanno ancora aspettando la risoluzione dei tanti problemi a cominciare dai servizi, essenziali e necessari, ritenuti garanzia primaria per assicurare il vivere degno e decoroso della propria esistenza.
Per non ricordare, poi, le ancora aperte inchieste giudiziarie, di cui però non si sa più nulla. O ancora, delle “ammucchiate” edilizie realizzate nei centri abitati di S.M. delle Mole e di Frattocchie, dove al dissennato incremento abitativo non ha fatto seguito alcun piano generale dei servizi sociali, e dove per uscire di casa la mattina il cittadino deve prenotarsi per avere diritto di “evacuazione”.
ALLA FACCIA DEL BUON GOVERNO DEL CENTRO-DESTRA!!
Ma di questo Palozzi non dice niente?
Come non dice niente di come sono state gestite le norme per il rilascio dei permessi di costruire di cui al d.lgs. 42/2004 ed alla L.R. n. 8/2012, di cui sarà il caso effettuare una attenta verifica amministrativa, almeno a partire dal 2012; come pure evita di parlare della clamorosa bocciatura della Corte Costituzionale (sent. n. 276/2020), che è la evidente bocciatura del centro-destra di PALOZZI, SILVAGNI e CECCHI, la quale sentenza, confermando la costituzionalità della legge regionale proposta dai consiglieri regionali CACCIATORE e BONAFONI, ha confermato la validità dell’ampliamento del Parco dell’Appia Antica ed evitato l’attuazione dell’ennesimo programma di devastazione ambientale ordito ancora da PALOZZI, SILVAGNI, CECCHI ecc. ecc., in danno di un’area notoriamente di assoluto pregio paesaggistico, l’area del “Divino Amore”, evitando così l’ulteriore gravosa (per la comunità marinese ed in particolare per i cittadini di Frattocchie e Santa Maria delle Mole) insensata cementificazione con annessa speculazione edilizia.
Fatti, questi, che, senza voler approfondire ed allargare per umana carità, imporrebbero ai vari PALOZZI, SILVAGNI, CECCHI e…, di chiedere innanzi tutto scusa alla Comunità marinese, e poi di ritirarsi a vita privata e, con la dovuta serenità, fare un vero esame di coscienza su ciò che è stato prodotto, di rovinoso per il proprio paese, e su ciò che invece si poteva fare di buono, ma che per incapacità, insipienza, negligenza, non è stato invece realizzato.
Ecco, invece che rilasciare interviste prive di aderenza con la realtà storica, questo sarebbe un gesto davvero responsabile, utile per il nostro Comune, per i cittadini e…. anche per questa specie di “politici”, mancati!!”.
