Fratelli d'Italia Frascati contro Palozzi e Fiasco
Pubblicato: Venerdì, 19 Febbraio 2021 - redazione politica
FRASCATI (politica) - Due note politiche da parte del circolo tuscolano
ilmamilio.it
Da Fratelli d'Italia Frascati riceviamo e pubblichiamo.
"Le dimissioni di dieci consiglieri comunali hanno determinato l’uscita di scena del sindaco Mastrosanti decretando così la fine di una soap opera che rischiava di finire in tragedia.
Una prima ed immediata osservazione: sui dieci consiglieri dimissionari ben sei provengono dalla lista per Mastrosanti sindaco. Vorrà pur dire qualcosa?
Se diamo uno sguardo alla storia di questa sindacatura, non possiamo non rilevare che, fin dalla prime battute, sono state elevate, all’interno della maggioranza, obiezioni sul modo in cui il sindaco gestiva il suo mandato.
Le prime defezioni, l’affannosa ricerca di sostituti pescandoli nelle file della minoranza, l’accentrare su di sé funzioni importanti, il cambio degli assessori (da ultimo quello davvero incomprensibile della Bruni) dimostrano come Mastrosanti in questi quasi tre anni non sia riuscito a creare quel clima di condivisione degli obbiettivi che è fondamentale nel successo di una squadra.
Ora Mastrosanti grida al tradimento e ciò è umanamente comprensibile nel clima di amarezza che pervade gli animi in momenti come questi.
Obiettivamente Mastrosanti deve, però, chiedersi se non sia stato lui a tradire i suoi rappresentanti e, a maggior ragione, i suoi elettori con il suo modo di fare da accentratore sordo ad ogni sollecitazione e in forte ritardo sulla realizzazione dei programmi per la rinascita di Frascati.
Altro che volare alto. Mastrosanti non ha saputo dare un tono, un’impronta al suo mandato che finisce così in un modo che nessuno avrebbe voluto ma che si è reso indispensabile per tentare di restituire dignità e futuro alla città di Frascati.
Fratelli d’Italia è pronta ad assumersi ogni responsabilità per portare avanti, insieme a Forza Italia e alla Lega, un programma di ampio respiro per voltare finalmente pagina e mettersi alle spalle un decenni di fallimenti e di regressione per la nostra città".
E ancora:
"Un breve comunicato dettato ai media riporta la notizia di un incontro Palozzi – Delle Chiaie chiuso con l’auspicio che “...che le forze politiche di centrodestra si siedano intorno a un tavolo con spirito di dialogo e condivisione, al fine di costituire una coalizione coesa, che sia alternativa di governo forte e stabile. Per il bene di Frascati e dei suoi cittadini”.
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Tanto per mettere immediatamente carte in tavola cominciamo con il dire che Palozzi deve stare lontano dal mettere bocca negli affari di Frascati: forse è opportuno che accetti il consiglio che Fiasco gli diede nel 2015: “Evidenzio la mancanza di dibattito ed analisi politica all'interno di FI. Medesimo atteggiamento portato avanti dal Presidente della Federazione Provinciale Adriano Palozzi il quale conosce soltanto Marino e il Divino Amore insieme al Senatore Bruno Astorre". E, forse, il sig. Palozzi ricorda la sua risposta al vetriolo: “Condanno con fermezza le gravi e diffamanti dichiarazioni, postate artatamente su facebook dal consigliere comunale Mirko Fiasco. Si tratta di affermazioni false e tendenziose, scritte con l’unico intento di denigrare la mia persona. Un comportamento irresponsabile da parte di un soggetto, che in occasione delle elezioni amministrative 2014 nel comune tuscolano in qualità di candidato sindaco in quota FI, era riuscito nella ardua impresa di portare il nostro partito ai minimi storici. Sono davvero molto dispiaciuto per il commento di Fiasco, al quale Forza Italia in quella competizione elettorale aveva riposto fiducia e stima… ora mi solleva la consapevolezza di non lavorare con un uomo politicamente imbarazzante come Fiasco”. (Fonte https://www.romatoday.it/zone/castelli/frascati/separazione-politica-mirko-fiasco-adriano-palozzi.html).
Ed ora dobbiamo prendere atto di un cambio di passo tra i due duellanti? È rinato l’amore tra i due al punto che Palozzi si pone ancora una volta come tessitore di trame nell’interesse di Frascati? Ed è pensabile che possa tramare e tessere alleanze nell’interesse di un soggetto da lui stesso definito “politicamente imbarazzante”?
Non agiti il signor Palozzi. Il centrodestra frascatano è fortemente impegnato già da tempo per trovare una soluzione unitaria capace di dare una risposta seria ai bisogni della nostra città.
Non abbiamo bisogno di protettori o di esperti in maieutica per individuare soggetti e percorsi di un progetto unitario decoroso e con lo sguardo volto al futuro.
Stia tranquillo nel suo eremo di Marino: non gli concederemo alcuna possibilità di contare nelle nostre scelte.
Fratelli d’Italia".