Frascati | Marziale dopo le dimissioni: "Scelta fatta nell'esclusivo interesse della città"
Pubblicato: Mercoledì, 17 Febbraio 2021 - redazione politica
FRASCATI (politica) - L'ex assessore: "Da tempo mancano condivisione, collegialità e visione: il sindaco ha accentrato tutto sulla sua figura"
ilmamilio.it
Dall'ex assessore Claudio Marziale riceviamo e pubblichiamo.
"Ho avuto bisogno di un momento di silenzio e solitudine per far decantare le tantissime emozioni che in questo momento affollano la mia mente. So che dimettermi è stata la scelta giusta, non era più possibile andare avanti in un clima così “inquinato”, senza condivisione e senza fiducia. Ma mi serviva un po’ di tempo per mettere in ordine i pensieri e le sensazioni, perché in nessun modo voglio buttare il bambino con l’acqua sporca.
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Sono stati tre anni di Amministrazione intensi e, pur tra mille difficoltà di ordine economico e sociale, abbiamo portato a casa importanti risultati, sarebbe scorretto negarlo. Ma sarebbe ipocrita anche dire che questa maggioranza abbia saputo interpretare al meglio quello che per me, che sono uno sportivo, è un valore essenziale: il gioco di squadra. Nel tempo abbiamo assistito a una concentrazione di deleghe e compiti in capo al solo Sindaco, che via via ha iniziato a esercitare il suo ruolo anziché come un primus inter pares, come un monarca assoluto: nessuna condivisione e una gestione sempre più solitaria o ristretta a una piccolissima corte di prescelti.
Io stesso non ho mai avuto la possibilità di gestire appieno la mia delega alla viabilità e spesso mi sono trovato a dover mandare giù decisioni prese su altri tavoli, a mia insaputa. Una su tutte, Largo Pentini. E se in un primo momento ho cercato di evitare polemiche, il fatto che questa abitudine a decidere da solo sia diventata una costante del Sindaco ha portato me e il mio gruppo a dover necessariamente mettere un punto. Nelle scorse settimane abbiamo chiesto più collegialità e condivisione ma ogni nostro appello è caduto nel vuoto.
Abbiamo inoltre assistito nel tempo a vere e proprie ripicche all’interno della stessa maggioranza e nei confronti dell’opposizione e del gruppo misto che il Sindaco non ha saputo placare. E sì che io mi sono speso personalmente per dare stabilità a questa Amministrazione in nome di impegni concreti da realizzare per la nostra città: tutto caduto nel vuoto.
Mi sono reso conto che non era più possibile restare accanto a un Sindaco che non si fidava di me e del quale, ormai, neanche io mi fidavo più. Prolungare questa farsa avrebbe significato prendere in giro Frascati e i frascatani, facendogli perdere inutilmente tempo. L’ora delle decisioni è arrivata e io sono abituato da sempre ad assumermi le mie responsabilità, con serietà e nella volontà di fare solo il bene di Frascati. Questa esperienza è finita, manca la fiducia, manca la collegialità, manca una progettualità condivisa ed è inutile trascinarsi. Voglio ringraziare i consiglieri che mi sono stati accanto e hanno maturato insieme a me questa scelta, difficile ma necessaria. E tutti i cittadini che in queste ore non mi hanno fatto mancare il loro sostegno.
Voglio poi ringraziare di cuore gli uffici, in particolare l’ufficio tecnico, l’ufficio patrimonio e l’ufficio sport che mi hanno supportato e sopportato: sono una grande risorsa per Frascati e la nostra città è fortunata ad avere persone serie e competenti che consentono una continuità di lavoro, indipendentemente dall’amministrazione di turno. Ringrazio anche il Sindaco che mi ha dato la possibilità di lavorare per Frascati, avrei sperato in un finale diverso, ma purtroppo quando viene meno la fiducia bisogna avere il coraggio di tagliare, senza rancore ma con grande onestà. Continuerò a restare al servizio di Frascati, anche da semplice cittadino perché quando Frascati ce l’hai nel cuore ogni azione che fai è solo e soltanto per il suo bene".