Ciampino | Testa: “Bottiglietta tolta nelle mense scolastiche è scelta economica e non legata a sostenibilità ambientale”
Pubblicato: Venerdì, 12 Febbraio 2021 - Redazione politica
CIAMPINO (politica) - "Come menzionato anche dall’amministrazione stessa, durante la commissione mensa è stata presentata la proposta di abolire le bottigliette d’acqua e di sostituirle con la borraccia da riempire da casa, ma anche in quell’occasione, avendo appunto capito che si trattava semplicemente di una “manovra” per risparmiare euro 20.000 e metterle a carico delle famiglie noi abbiamo risposto di no!" sottolinea il consigliere comunale di minoranza
ilmamilio.it
Dal consigliere comunale Mauro Testa riceviamo e pubblichiamo.
“Un comunicato a dir poco contestabile quello dell’amministrazione comunale di Ciampino che, dopo aver bocciato, nel settembre 2019, una mozione dal titolo “Plastic free”, da noi, lista civica Insieme con Mauro Testa per Ciampino, già allora presentata, oggi improvvisamente si ricorda dell’emergenza ambientale.
LEGGI ANCHE --> Ciampino, mense scolastiche. Il Comune: "Plastic free nelle scuole atto di buonsenso"
Come menzionato anche dall’amministrazione stessa, durante la commissione mensa è stata presentata la proposta di abolire le bottigliette d’acqua e di sostituirle con la borraccia da riempire da casa, ma anche in quell’occasione, avendo appunto capito che si trattava semplicemente di una “manovra” per risparmiare euro 20.000 e metterle a carico delle famiglie noi abbiamo risposto di no!
E la lista civica Insieme con Mauro testa per Ciampino ribadisce questo no e con forza ancora maggiore.
Quello che si sta facendo passare come un fatto ambientale è semplicemente un risparmio che l’amministrazione ha l’intento di porre in atto, senza preoccuparsi del danno che recherà alle famiglie della comunità ciampinese, in quanto continua ad essere pagato un supplemento di 69 centesimi in più ad ASP, per un prezzo di base del pasto di euro 5,29 ed uno totale di euro 5,98.
C’è da sottolineare che tutto quello che l’amministrazione comunale risparmierà per il suo bilancio, sarà interamente a carico delle famiglie ciampinesi, che vedranno gravare sul costo del buono pasto ulteriori 20 centesimi a bambino, proprio per riempire d’acqua le borracce che ciascun bambino dovrà portare a scuola ogni giorno.
Un’altra ingiustizia che porterà quindi il costo pagato dalle famiglie, per far mangiare a mensa i propri figli, a circa 6 euro giornalieri.
Un pensare ad educare all’ambiente bambini e famiglie, a caro prezzo per quest’ultime!
Noi ribadiamo quello che abbiamo sempre affermato, ossia che pensiamo al rispetto dell’ambiente, ma contemporaneamente anche alle tasche delle famiglie e perciò proponiamo di decurtare dal costo del buono pasto i 20 centesimi che sarebbero a carico di ogni famiglia (visto che l’acqua non verrà più fornita), dunque proponiamo che venga abbassata la cifra del buono pasto a 5,09 (quindi in realtà il costo sostenuto da ASP rimarrebbe il medesimo di adesso).
Inoltre, vista questa svolta green dell’amministrazione comunale, suggeriamo vivamente di sostituire sia i contenitori del pasto che le posate in plastica con del materiale compostabile, per rendere credibile ancor di più l’azione che si sta svolgendo o che si dice di voler svolgere.
Chiediamo poi che venga spiegato ai Cittadini quale impiego è stato fatto dei 100.000 euro risparmiati nel bilancio da questa amministrazione per il servizio mensa non erogato durante il lockdown dello scorso anno (per chiusura scuole) e mai reinvestiti per migliorare il servizio mensa o più in generale per migliorare le strutture scolastiche.
Invece di dare solo un’immagine green l’amministrazione comunale di Ciampino dovrebbe pensare a concretizzarlo realmente e a dare risposte ad una città che in questo momento si trova veramente in difficoltà.
Chiediamo infine, con la prospettiva di avere pasti mensa più equilibrati ed adatti per i nostri bambini, che venga fatto un confronto anche con i menù ed i relativi costi applicati nei comuni limitrofi, visto che ci risultano essere completamente diversi ed anche con costi differenti!”.
