Rocca di Papa, Rossetti: "Ecco la tassa occulta ereditata dalle precedenti Amministrazioni"

Pubblicato: Martedì, 14 Novembre 2017 - redazione attualità

ROCCA DI PAPA (attualità) - L'assessore al Bilancio in una dura nota: "500mila euro all'anno per i debiti contratti negli scorsi anni"

ilmamilio.it - comunicato Facebook

Nelle scorse ore l'assessore al Bilancio di Rocca di Papa, Vincenzo Rossetti, ha pubblicato il seguente comunicato.

Non tutti lo sanno: a Rocca di Papa c’è una tassa occulta che grava sui cittadini. Sono debiti contratti dalla precedente amministrazione, che dovranno essere restituiti con un sistema di rateizzazioni che implica un pagamento di circa 500 mila euro l’anno. Da dove era stato previsto che si prendessero questi soldi? Dalle tasse imposte ai cittadini!

tecnocasa2agenzia servizi

L’attuale Amministrazione per giunta si è trovata a dover coprire il disavanzo creato negli anni precedenti al suo insediamento, ovvero per l’anno 2014, 2015 e 2016 (il sindaco Crestini si è insediato nell’estate del 2016).

Chi ci ha preceduto ha mosso delle obiezioni a questi semplici fatti. La prima è che il debito totale non ammonterebbe a 18 milioni, bensì a 15. Non è proprio così, perché occorre aggiungere gli interessi per € 3.332.000 e quindi ecco che torniamo a 18 milioni di debito totale.

 

 

 

 

 

 

 

bmw novembreLa seconda osservazione è che questi debiti siano una cosa normale e che siano stati contratti per “investimenti”, quindi per migliorare il Paese. Non è vero! Purtroppo i prestiti sono stati utilizzati per la gestione ordinaria (nel 2014 l’amministrazione di allora ha contratto debiti per oltre 9 milioni di euro, utilizzati proprio nella gestione ordinaria). Come dire che in una famiglia si fanno debiti per arrivare a fine mese. In questo modo si è fatto il passo più lungo della gamba e rimettersi in equilibrio sarà molto difficile.

Con questo fardello sulle spalle, l’amministrazione attuale è comunque andata avanti.

Abbiamo mantenuto il livello dei servizi e in qualche caso siamo anche riusciti a migliorarli; abbiamo lavorato sulla riduzione dell’evasione ed elusione fiscale incassando dai grandi contribuenti somme che non venivano richieste da anni.

Naturalmente molto resta da fare per un risanamento strutturale e per migliorare ulteriormente la situazione dei conti pubblici del nostro Comune.

Ma i risultati finali ci stanno dando ragione: quest’anno per la prima volta, dopo molto tempo, presentiamo un bilancio che seppur ancora tecnico, terrà conto della centralità del cittadino.

Per concludere, nel bilancio di previsione che sarà preparato entro l’anno corrente non compariranno entrate provenienti dalle antenne. Un segno concreto che questa Amministrazione non è favorevole né alle antenne, né è disponibile ad accordi con i loro gestori.