FOTO - Lanuvio, furto all'Oratorio Parrocchiale: rubato impianto acustico. Recuperato dai carabinieri dopo poche ore, fermati due sospetti
Pubblicato: Domenica, 31 Gennaio 2021 - redazione cronaca
LANUVIO (cronaca) - Il pronto intervento delle forze dell'ordineilmamilio.it
Colpo di un valore di circa 20mila euro all'oratorio parrocchiale don Bosco di via San Lorenzo a Lanuvio, presso l'ex istituto salesiano, dove in nottata alcuni ladri hanno scardinato e divelto grate, porte e finestre, al piano terra ed una volta dentro hanno asportato tutto l'impianto stereo e acustico della sala teatro acquistato di recente per le varie iniziative sociali e religiose.
I ladri, sicuramente in due o tre, hanno anche messo a soqquadro gli uffici del parroco don Andrea De Matteis, che si è accorto del furto stamattina alle 8 ed ha chiamato i carabinieri della stazione lanuvina.
I militari si sono messi subito in moto e dopo qualche ora hanno trovato una macchina rubata in una scarpata e nascosta poco distante (dove con calma sarebbero riandati i ladri a riprenderla) tutta l'attrezzattura acustica rubata all'oratorio parrocchiale del centro storico.
Due soggetti, con precedenti penali, due ragazzi del posto di 27 e 29 anni, sono stati fermati come indiziati del furto nel primo pomeriggio, dopo alcune indagini svolte dai carabinieri . Ma le indagini continuano per accertare tutti i fatti e i riscontri scientifici fatti sul posto, sulla macchina rubata e sul materiale rinvenuto nelle campagne di via dei Landi.
Il parroco don Andrea e il sindaco Luigi Galieti, si sono recati in caserma dai carabinieri per ringraziarli dell'ottima operazione di recupero del materiale e del fermo dei presunti autori, che si trovano per ora agli arresti domiciliari in attesa di altre indagini e del processo per direttissima di domani anche per resistenza e violenza a pubblico ufficiale all'atto del fermo. I volontari della protezione civile di Lanuvio in gruppo si sono resi disponibili per recuperare il materiale nel terreno di via dei Landi nel comune di Genzano e riportarlo all'oratorio lanuvino, che è tanto caro al cuore dei lanuvini.
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