Grottaferrata e Pozzuolo del Friuli rinnovano il loro patto di amicizia

Pubblicato: Mercoledì, 08 Novembre 2017 - redazione attualità

pozzuolo grottaferrataGROTTAFERRATA (attualità) - Una festa del 4 novembre davvero speciale per le due comunità cittadine nel centenario della disfatta di Caporetto

ilmamilio.it - comunicato stampa

Un patto di amicizia che rinverdisce, quello sancito tra le comunità di Grottaferrata e Pozzuolo del Friuli nella mattinata dello scorso sabato 4 Novembre 2017, Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.

Un nuovo incontro che nasce nel ricordo dell’ “episodio di solidarietà e fratellanza tra italiani” per dirla con le parole del sindaco grottaferratese, Luciano Andreotti, avvenuto per la prima volta esattamente un secolo fa grazie all'ospitalità offerta dai cittadini di Grottaferrata alla scuola agraria della cittadina friulana, era andata distrutta dagli episodi bellici del 1917.

Un messaggio che le due amministrazioni hanno voluto indirizzare in particolar modo ai giovani: ”per far capire il senso di quello che c’è stato e cosa siamo diventati noi. Perché se non ricordiamo il passato non possiamo guardare al presente e al futuro”.

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“Per mia natura – ha detto Andreotti – non sono qui a celebrare vittorie o guerre. La guerra è sempre brutta e non va mai fatta, anzi bisogna sempre promuovere comprensione, solidarietà e incontro tra i popoli. In particolare oggi abbiamo un chiaro bisogno di far incontrare i popoli  ed è bene farlo ricordando i tanti giovanissimi, in questo caso di Grottaferrata come di Pozzuolo del Friuli, morti in quel 1917 a causa di una guerra feroce e brutta. Ricordo tanti nomi di giovani grottaferratesi: i Consoli, i Fortini, i Centioni, persone che hanno dato la vita per la patria e oggi dobbiamo ricordarli per quello che ci hanno dato. Lo facciamo guardando all’Europa che per diventare unita ha avuto bisogno di due guerre mondiali. Dobbiamo proseguire sulla strada dell’unità”.

bmw novembreE proprio una strada che, idealmente, legherà le due comunità di Grottaferrata e Pozzuolo del Friuli. Nel comune castellano, infatti, una via di collegamento tra i comuni di Marino, Grottaferrata e Frascati è stata intitolata proprio a Pozzuolo del Friuli in segno di amicizia, vicinanza, solidarietà e comunione di intenti.

Ad accompagnare Gabriele Bressan, delegato del sindaco di Pozzuolo del Friuli, Nicola Torello alcuni rappresentanti delle associazioni locali e due alunni dell’istituto agrario Stefano Sabatini da 137 anni presente nel piccolo comune friulano e nel 1917 ospitato a Grottaferrata all'interno dei locali di pertinenza dell'Abbazia.

“A Grottaferrata abbiamo trovato un entusiasmo e un’accoglienza che non si riserva a tutti” ha detto il rappresentante dell’amministrazione pozzuolese che per l’occasione ha portato a Grottaferrata proprio il Tricolore che sventola sull’ istituto agrario, principale motivo di amicizia tra i due comuni.

I rappresentanti delle due comunità si sono quindi scambiati doni, pergamene e strette di mano, prodotti tipici tra i quali merita una menzione particolare la “Tortaferrata”, dolce simile a una crostata ideato da una anziana signora grottaferratese e pronto a diventare nuovo simbolo della produzione dolciaria della cittadina criptense.  

 

 

 

 

 

 

 

L’augurio auspicato in conclusione dai rappresentanti delle due amministrazioni comunali è che quello di sabato 4 novembre 2017 sia stato solo il primo di numerosi incontri tra le comunità dio Grottaferrata e Pozzuolo del Friuli volti alla costruzione e alla diffusione della cultura della pace.