Ciampino, l'Usb attacca: "In Comune un valzer di dirigenti senza alcun senso"

Pubblicato: Mercoledì, 08 Novembre 2017 - redazione attualità

CIAMPINO (attualità) - "Il sindaco ne allontana due tecnici e ne nomina due amministrativi senza competenze specifiche"

ilmamilio.it

Da Silvio Sinibaldi, rappresentante sindacale USB del Comune di Ciampino riceviamo e pubblichiamo.

"L’amministrazione comunale si è disfatta dei suoi due dirigenti tecnici, uno spedito a Roma già da tre anni, l’altro lo scorso 31 ottobre e ora il Sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli, ha attribuito le responsabilità dirigenziali rimaste scoperte a due nuovi dirigenti.

 

 

 

 

 

 

 

Sembrerebbe un semplice avvicendamento ma sorge un dubbio rilevante poiché i due nominati con i decreti sindacali del 3 novembre scorso, oltre a non avere specifiche competenze professionali, ora, insieme alle incombenze precedenti, sommeranno le altre attribuite dal sindaco in un coacervo di responsabilità che appare amplissimo. I decreti del sindaco poi non specificano su quali norme di legge egli abbia basato le sue scelte, né quali ulteriori compensi riceveranno i nuovi dirigenti.

bmw novembreSiamo dunque in una situazione non semplice, con responsabilità che comportano valutazioni complesse, ancor più difficili da gestire senza poter attingere e utilizzare le competenze e le conoscenze professionali che possono formalmente riconoscersi solo con il possesso di un adeguato titolo di studio tecnico.

Qualcuno si domanderà: E’ giusta questa decisone del Sindaco? E’ corretto che un dirigente amministrativo possa valutare, formulare e sottoscrivere atti e provvedimenti per i quali appare quantomeno opportuna una espressa competenza tecnica? Non si rischia in questo modo di generare solo dissidi e contenziosi amministrativi e legali? Ma perché allora il Comune non assume due nuovi dirigenti tecnici invece di intricarsi in una situazione insostenibile?

Il percorso delle assunzioni non è però percorribile poiché i posti di dirigente non risultano vacanti. Infatti i due precedenti dirigenti sono stati trasferiti a Roma “a comando”, ovvero con il consenso della giunta comunale e quindi risultano ancora dipendenti del Comune di Ciampino che svolgono altrove il loro lavoro. A rendere ancora più ingarbugliata la situazione c’è poi la mancata approvazione del Bilancio Consolidato dell’ente, ormai scaduto il 30 settembre scorso. Questa inadempienza comporta l’immediata impossibilità di effettuare qualunque assunzione.

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Così, mentre il sindaco gioca a spostare dirigenti e responsabilità come se il Comune fosse il “Monopoli” e non si pone alcuno scrupolo sull’opportunità delle sue azioni, continua purtroppo a rimanere disattesa ogni richiesta dei lavoratori per ottenere un contratto decentrato giusto ed equilibrato. Per i dirigenti, vecchi o nuovi che siano, si trovano sempre compensi enormi, si riconoscono buoni pasti a pioggia, indennità stratosferiche, premi di produzione concessi senza alcun obiettivo riscontro, … Per i lavoratori invece le trattative per il rinnovo contrattuale si incagliano continuamente, le risorse economiche sono rese misere e insufficienti dai continui tagli del fondo, vengono ridotti diritti e tutele, gli organismi di garanzia operano in modo opaco e tutelano non i lavoratori ma, in modo del tutto autoreferenziato, solo e sempre i discutibili comportamenti dei dirigenti.

L’USB si batte contro tutto questo e contro il comportamento del sindaco che continua a eludere e ignorare le richieste per un contratto che distribuisca risorse adeguate ai lavoratori e riconosca tutele e diritti".

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