Covid | Ristoratore di Albano Laziale scrive a Conte: “Alla nostra attività nessun incentivo, siamo abbandonati”

Pubblicato: Venerdì, 25 Dicembre 2020 - Redazione attualità

Coronavirus, chiude pizzeria a L'Aquila: staff positivo - Il CapoluogoALBANO LAZIALE (attualità) - Il grido di disperazione di un imprenitore che, ormai da marzo, patisce le conseguenze delle politiche governative per arginare la pandemia

ilmamilio.it 

Il giovane imprenditore Matteo Sabetta, titolare di un’attività di ristorazione ad Albano Laziale, ha scritto in questi giorni una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. Matteo Sabetta ha posto l’attenzione sulle modalità con cui sono stati erogati in questi mesi i cosidetti “ristori”. 

parcoUlivi pubb3 ilmamilio

“Egregio Presidente Giuseppe Conte,

Nella squadra di Governo e nel Consiglio dei Ministri vengono varati, tra gli altri, nuovi incentivi per la ristorazione. Ma tutti, ad oggi, restano ancorati al calo di fatturato di aprile 2019.

Chi ha un'attività di ristorazione come noi avviata a fine ottobre 2018 non rientra nella deroga del primo anno di attività, ma concretamente è nel primo anno di vita, anno che tutti sanno essere anno di enormi sacrifici e maggiori rischi in quanto si verifica direttamente sul mercato se la propria idea imprenditoriale funziona o meno e se viene accolta favorevolmente dai clienti.

Parametrare tutti gli incentivi varati al solo mese di aprile 2019 per noi ha comportato l'esclusione diretta e inesorabile da tutti gli incentivi.

sportage pronta consegna mamilio dicembre

Come detto, aprile 2019 per noi era l'inizio del 7° mese di attività e di conseguenza con un fatturato fisiologicamente basso e non ancora in Breck Even seppur con un andamento in crescita rispetto al primo mese di attività.

Dunque per accedere agli incentivi avremmo dovuto avere ad aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019:

- una riduzione superiore ad 1 terzo per accedere al primo fondo perduto;

- una riduzione del 50% del fatturato per accedere al credito d'imposta sugli affitti;

- una riduzione del 20% per non dover pagare il contributo in caso di cassa integrazione straordinaria;

maestre pie frascati ilmamilio

- una riduzione del 20% per accedere al contributo sull'acquisto di materie prime provenienti dalla filiera italiana.

Non sono da meno gli ultimi incentivi stanziati dal recente decreto Natale, sempre tutto parametrato ad aprile 2019.

Sono tutte misure, apprezzate e certamente un aiuto importante per molti. Questo nessuno lo mette in dubbio.

Ma escludono del tutto chi come noi ha avviato la propria attività da metà 2018 in poi, ovvero chi era oggettivamente ancora nei primi 12 mesi di attività ad aprile 2019. Questo perché sarebbe insostenibile per qualsiasi attività avere queste riduzioni di fatturato ancorate ai primi mesi di attività.

Sinceramente ci sentiamo abbandonati dalle Istituzioni e dal Governo.

Non mi aspetto che Lei Presidente noti il mio post o possa avere tempo per rispondermi visti gli impegni di Governo ma La ringraziamo per il lavoro svolto fino ad oggi, in un periodo di assoluta emergenza.

Speriamo potrà trascorrere un Santo Natale.

Con affetto, seppur amareggiati La salutiamo”.

 

madamaMarina montecompatri ilmamilio colline201023 ilmamilio