Il buffo caso delle riprese cinematografiche al campo del rugby di Cocciano. Senza pagare l'occupazione?
Pubblicato: Venerdì, 03 Novembre 2017 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - A portare la questione allo scoperto il consigliere Mirko Fiasco: "Chi ha autorizzato ad effettuare quest'attività senza pagare Palazzo Marconi?"
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Una storia che è stata tenuta probabilmente sotto traccia e che risale a qualche settimana fa. Una serie di riprese cinematografiche effettuate sul campo dello stadio di rugby di Cocciano: a quanto pare, a meno di smentite, senza il versamento della dovuta tassa di occupazione di suolo pubblico.
O quantomeno: senza il versamento del dovuto al Comune di Frascati.
A portare la questione allo scoperto è il consigliere comunale Mirko Fiasco che sull'argomento in queste ore ha presentato un'interrogazione. Una storia che avrebbe portato il Comune di Frascati - ma il condizionale appare d'obbligo e di qui l'interrogazione di Fiasco - a richiedere la consegna delle chiavi alla società concessionaria, il Rugby Club Frascati.
"Presso l'impianto sportivo di Cocciano - scrive appunto il consigliere di "Frascati Futura/Territorio protagonista" si sono verificate anomalie attinenti l'occupazione suolo pubblico. Una società cinematografica recatasi presso Palazzo Marconi chiedeva l'occupazione suolo pubblico per alcune riprese. Alla stessa veniva comunicato il costo. La suddetta annullando il tutto si recava presso la struttura sportiva trovando accordi con una società sportiva.
Sappiamo che è in atto una diffida e consegna della somma economica. Ad oggi la somma economica è stata versata al comune? Di quanto è la somma? Chi ha autorizzato la società sportiva a dare un'occupazione suolo pubblico?".
