Ciampino | Pd: “Nell’ultimo consiglio comunale toccato il fondo”
Pubblicato: Sabato, 28 Novembre 2020 - Redazione politica
CIAMPINO (politica) - La maggioranza guidata dal sindaco Daniela Ballico è apparsa in grossa difficoltà coi numeri
ilmamilio.it - nota stampa
Dal Partito Democratico di Ciampino riceviamo e pubblichiamo.
“Nella seduta del Consiglio Comunale del 27 novembre la maggioranza al governo della città tocca il fondo, il presidente del Consiglio continua a mostrare la sua inadeguatezza, abbandonando completamente il suo ruolo di garante, si appiattisce sulle posizioni della maggioranza e si lascia andare a commenti sarcastici sull’operato delle forze di opposizioni, un comportamento a dir poco indegno nel suo ruolo.
Oggi si è visto di tutto, perdite di tempo per attendere l’arrivo di consiglieri assenti, delibere ritirate e poi riammesse, emendate senza pareri e votate in palese violazione della forma e delle basilari regole amministrative.
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Abbiamo visto tecnici asserviti alla politica, abbiamo visto dilettanti allo sbaraglio, incapaci, superficiali, insofferenti al rispetto delle regole.
Un esercito generalmente muto, oggi si è trasformato in un coro di straordinaria loquacità, con il solo scopo di allungare il brodo, perché la maggioranza ormai rimasta con 13 consiglieri (dopo l’uscita dei tre di progetto comune), doveva attendere le ore 14 per avere il numero sufficiente.
L’operazione melina non è riuscita fino in fondo, così la ratifica della variazione di bilancio è naufragata con due voti finiti in parità.
La giunta dapprima ritira la successiva delibera sugli equilibri di bilancio e poi sprezzante delle regole riapre la discussione e presenta un emendamento che prova a salvare la situazione, mettendo una pezza peggiore del buco.
Alla fine ci siamo dovuti sorbire la paternale del vice sindaco che invece di prendersela con Balmas per aver convocato il consiglio comunale in un giorno in cui la maggioranza non era al completo, se la prende con l’opposizione che non sapeva ma doveva sapere, il tutto condito dalle solite minacce velate.
Ci auguriamo che i consiglieri abbiano contezza delle responsabilità alle quali sono andati incontro votando degli atti palesemente viziati. Ci sono avvocati tra le fila della maggioranza che fino a poco tempo fa, non mancavano mai di mostrare i propri timori nell’alzare la mano in consiglio, fatevi spiegare bene da loro che la responsabilità amministrativa non è collettiva, ma personale.
E come dice il consigliere Notargiacomo, attenzione alle profezie autoavveranti”.
