STORIE - Grotte dell'Arco, i magnifici labirinti di roccia a Bellegra

Pubblicato: Mercoledì, 28 Ottobre 2020 - Giulia Bertotto

BELLEGRA (attualità) - Le Grotte dell'Arco sono chiamate così per la presenza di un arco di roccia, legato a una cavità ormai crollata

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Le Grotte dell'Arco, nel comune di Bellegra, sono un compolesso fenomeno carsico che si estende per quasi mille metri, originatosi dal prosciugamento avvenuto nel 1911 di un lago ad utilizzo agricolo. Il carsismo è una particolare forma di modellamento superficiale ma anche sotterraneo di roccia e terreno, dovuto alle acque sia meteorologiche che sorgive. Il suo nome deriva dal Carso, regione italo-slovena, sulle Alpi orientali. All'esterno del sito si possono ammirare splendide campagne e casali. Ma è all'interno che sembra di essere in una sorta di barriera corallina terrestre gigante. Le Grotte dell'Arco sono chiamate così per la presenza di un arco di roccia, legato a una cavità ormai crollata. Si tratta di un ambiente unico nella provincia di Roma.

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La presenza di rocce solubili (calcari, gessi, dolomie), combinate alle piogge, reazioni chimiche, fenditure, erosione, formazione di depositi e ristagni, condizioni climatiche rare e livelli di umidità, concorrono tutte a creare ambienti affascinanti. Un laboratorio della natura che ci offre uno spettacolo mozzafiato. Rocce allungate verso il suolo che somigliano a cera di lunghe candele sciolte, foreste di calcare, cunicoli labirintici, stalattiti, stalagmiti, inghiottitoi. Ma anche camere per l'osservazione della fauna di grotta, in particolare chirotteri e anfibi.

Il sito non è soltanto di interesse ambientale ed esteticamente suggestivo, ma anche anche archeologico. Infatti, superato l’ingresso troviamo alcune pitture rupestri preistoriche: si tratta di figure antropomorfe dipinte in alto su una parete, databili alle ultime fasi del Neolitico e alla prima età del Bronzo e del Rame (4-3.000 a.C.), ma scoperte solo nel 2007. Molte narrazioni religiose e spirituali sono legate all'elemento della grotta. La caverna è  un elemento che si ritrova in letteratura ed in filosofia. Il filosofo greco Platone nel Mito della Caverna espone le proprie idee riguardo al processo della conoscenza adottando una caverna come metafora dell'oscurità da cui l'uomo emerge alla sapienza.

Le Grotte dell'Arco conservano una memoria geologica e storica di immenso valore.

 

 

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