STORIE - Frascati nata da una distruzione, scampata a una devastazione

Pubblicato: Mercoledì, 30 Settembre 2020 - Giulia Bertotto

FRASCATI (attualità) - Oggi è una florida e magnifica meta turistica

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Diversamente da altri comuni dei Castelli Romani, Frascati, che oggi ha 22828 abitanti, non era popolata al momento dello splendore di Roma.

Era infatti occupata dalla villa di Lucullo, uomo politico e militare romano.

La villa di Lucullo passò nel tempo a numerosi proprietari, come C. Passieno Crispo, secondo consorte di Agrippina. La villa divenne poi proprietà della dinastia Flavia. Nell'850 si ha notizia di un piccolo agglomerato urbano. 

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Ma in seguito alla distruzione di Tusculum, città pre-romana dei Colli Albani, nel 1191, cambiò repetìntinamente: l'area venne abitata dai residenti in fuga. venne poi scelta come sede della diocesi.

Si pensa che il nome della città derivi dal fatto che nella zona si raccoglieva la legna da ardere le “frasche” appunto.

Tra il 1200 ed il 1300 visse un periodo di forte crescita e sviluppo, fino a divenire motivo di scontri tra Cola di Rienzo ed i Colonna nel 1354. Nel XVI secolo Papa Giulio II la cedette a Marcantonio Colonna I. Nel maggio del 1527 Roma venne invasa da un'orda di lanzinecchi, soldati mercenari tedeschi che fecero razzia, violenze e distruzione. La tradizione narra che quando passarono davanti a Frascati cambiarono direzione, risparmiando la città, grazie ad una piccola edicola votiva dedicata alla Vergine Maria.

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La Madonna avrebbe sventato l’attacco dell'onda barbarica e la distruzione certa di Frascati con le parole «Indietro, o fanti, questa terra è mia»: è così che due anni dopo, per celebrare il miracolo, venne costruita una piccola cappella che però poteva contenere solo una dozzina di fedeli.

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Nel 1538 quando il pontefice nobilitò Frascati del titolo di città dandole a ricordo dell’antico Tuscolo il nome di Tusculum novum. Nel 1612 la cappella di devozione per la scampata devastazione, divenne un santuario di Maria Santissima di Capocroce. La chiesa venne ostruita e adornata in stile barocco, caratteristico del Seicento, e l'episodio rimase nella memoria collettiva dei suoi cittadini. È così che Frascati è nacque da una distruzione, quella di Tusculum, e  scampata a una devastazione, quella dell'impero germanico.

Durante la Seconda Guerra Mondiale fu sede di un comando tedesco e non venne risparmiata dai bombardamenti alleati.

Oggi è una florida e magnifica meta turistica; non si può passare per Frascati e non ammirare la Chiesa di San Pietro, le scuderie Aldobrandini, Villa Aldobrandini, Villa tuscolana, Villa Falconieri, e non assaggiare il suoi eccezionali e prestigiosi vini bianchi aprezzati nel mondo.

 

 

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