Ciampino, mozione in Regione per dire “no” a re-intitolazione di Biblioteca e Consiglio
Pubblicato: Martedì, 29 Settembre 2020
Ciampino (Attualità) - La vicenda approda in Pisana: il documento porta la firma della consigliera regionale Pd, Michela Di Biase
ilmamilio.it
Mentre l’amministrazione Ballico continua il silenzio istituzionale sulla famigerata questione della re-intitolazione della biblioteca comunale e della sala consiliare di Ciampino, il Pd locale ha informato della vicenda la consigliera regionale Michela Di Biase che ha quindi deciso di presentare una specifica mozione con la quale impegna “Buschini e il Consiglio regionale a mettere in atto le azioni necessarie affinchè il tentativo di cambiare nome alla Sala Consiliare ed alla biblioteca pubblica di Ciampino sia scongiurato”.
In questi giorni numerosi cittadini e opposizioni hanno manifestato contrarietà di fronte a questa volontà comunale e sul tema la Di Biase rilancia: “La memoria storica è una cosa seria. È inaccettabile che si proponga di cambiare il nome di due luoghi simbolo della città, cancellando, con un colpo di mano una parte della storia di Ciampino e del nostro Paese. Si tratta di un vero e proprio scempio che va fermato con ogni mezzo. La mozione presentata impegna il Presidente della Regione e la Giunta a farsi parte attiva nei confronti del Comune di Ciampino, al fine di adottare ogni iniziativa utile e porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di scongiurare qualsiasi tentativo di cambiamento dell`intitolazione delle sale”. La questione della re-intitolazione ciampinese, dunque, aumenta sempre più di attenzione mediatica e politica.
