Grottaferrata, auto elettriche e ibride dovranno pagare il parcheggio sulle strisce blu
Pubblicato: Venerdì, 24 Luglio 2020 - Redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - Tolte le agevolazioni per la sosta su strisce blu in quasi tutta la città
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Con una delibera del 21 luglio, la Giunta ha deciso di ridurre drasticamente le zone di Grottaferrata in cui auto ibride ed elettriche possono parcheggiare gratuitamente. La decisione arriva dopo una nota della S.I.S. s.r.l., la società che nel 2018 si era assicurata l’appalto per la gestione delle aree con strisce blu.
Nella nota viene fatto presente un “forte incremento delle auto elettriche ed ibride” che sostanzialmente non permetterebbe alla società di guadagnare abbastanza da garantire al Comune la tariffa pattuita. L’Amministrazione ha quindi agito limitando le aree in cui è possibile sfruttare il vantaggio di avere un’auto ibrida o elettrica.
C’è da dire che il “forte incremento” lamentato dalla S.I.S in realtà è un bene. Vuol dire che negli ultimi anni sempre più cittadini hanno deciso di optare per soluzioni sostenibili, spesso più costose, spinti da una maggiore consapevolezza per l’ambiente oltre che dalle agevolazioni disponibili praticamente in tutta Italia.
Ad ogni modo, le zone di Grottaferrata dove l’agevolazione rimane in vigore sono le seguenti: piazza de Gasperi – via del Fico; viale I Maggio – via Cassani; via Montesanto. Solo in queste zone specifiche sarà possibile parcheggiare gratuitamente per i possessori di auto elettriche o ibride.
Curioso notare come le stesse zone siano già state oggetto di un provvedimento dell’Amministrazione in cui queste venivano trasformate da parcheggi gratuiti a parcheggi con strisce blu. Provvedimento risalente al 2018 e contenuto nello stesso documento modificato dalla Giunta con la delibera in questione.
Un dietrofront che non farà piacere ai proprietari “fortemente incrementati” delle auto ibride o elettriche.
Commenti
Una scelta in controtendenza con le scelte premianti sul pianeta fanno di Gtf il comune capofila del keynes..mo anziché "scavare una buca per poi riempirla"
(dare €uri senza fare niente) sui parcometri a Gtf la pOLITICA ha adottato il principio del "non fare niente tanto gli €uri arrivano", con "money dei nothing" come colonna sonora
A Gtf (lo dice anche ilmamilio) la linea politica di questi ultimi anni è "prendi gli €uri e non far nulla"
Una logica dei comunisti "tutti lavorano con poco salario"
Dei fascisti nostalgici per le bonifiche e gli arrivi dei treni sempre in orario
La scarpa di A. Lauro oltre Peron
Al milione di posti di lavoro
Questo lassismo verso i politicanti, sempre gli stessi, ha cambiato la colonna sonora per i Cittadini onesti,
"work for nothing" lavoriamo tanto e in tasca non rimane nulla
A Gtf le buche non si riempiono
Qualcuno degli eletti, surrogati, delegati o nominati del 2017 ha mai dichiarato di volersi impegnare nello sviluppo sostenibile?
Cacchio, ma da dove sono sbarcati ?
C'è da ricorrere ai proverbi per definirli: cu è ciù fissa, cannaluvari o cu ci va rappriessu?
Naturalmente quando dalle parole passano ai FATTI, fanno esattamente il contrario
Quelli che utilizzano mezzi a basso impatto inquinante, vengono bastonati anziché ringraziati
God save the Community di Grottaferrata dai falsi profeti della sostenibilità