Genzano, i parchi pubblici fra le priorità di Zoccolotti
Pubblicato: Venerdì, 24 Luglio 2020 - Redazione politica
GENZANO (politica) - Essenziale ripristinare le condizioni di sicurezza
ilmamilio.it
All’interno del programma elettorale del candidato sindaco Carlo Zoccolotti, trova ampio spazio la cura del verde pubblico e del decoro urbano.
Il giovane candidato sindaco ha visitato numerose aree verdi di Genzano di Roma.
“Parchi interni: un nuovo approccio di interazione funzionale. Il caso di via Nenni (adiacente Expert), via Napoli (Donatori Sangue) e via Milano (area di sgambamento cani).
Le scelte di riqualificazione urbanistica, ancor prima che estetica, hanno finalità sociale e funzionale. Creare aree identitarie per la comunità e le persone, le aree dei ricordi; quelli dei bambini e dei loro genitori che ricorderanno per sempre le loro prime conquiste ludico-sportive o quelle di due adolescenti che potranno ricordare il loro primo bacio sotto un albero, su una panchina o sotto una pensilina al riparo di una pioggia autunnale.
Queste scelte rappresentano la volontà di ritrovare e riscoprire aree che dopo essere state ben progettate, nel tempo hanno acquisto il ruolo delle incompiute (vd. parco di via Nenni, progettato per completare l’offerta commerciale dell’area) o come nel caso del parco Donatori Sangue di Via Napoli poco valorizzato.
Con Paolo Ciardullo abbiamo ragionato della nostra idea progettuale per diversi spazi del paese che parte dalla volontà di creare una naturale interazione e continuità tra queste aree, collegate formalmente da un circuito pedonale di “riscaldamento motorio”, ma riconoscendo ad ognuna di queste, una propria specifica identità (sport all’aperto, bambini e famiglie, animali domestici).
Con l’arboricoltore Massimo Briziarelli abbiamo quindi parlato dell’importanza di progettare per il lungo periodo e preservare le nostre aree, monitorando lo stato di conservazione delle alberature e del verde in generale e rilevando gli aspetti che possono migliorare da subito il ripristino del decoro urbano. Essenziale da subito il ripristino delle condizioni minime di sicurezza (ringhiere omesse, alberi pericolanti, marciapiedi inutilizzabili) e l’abbattimento delle barriere architettoniche che limita per molti la possibilità di muoversi in sicurezza; si tratta di piccoli interventi di recupero funzionale ed estetico come il ripristino dei muretti rotti, la sostituzione delle panchine ormai inutilizzabili e la pulizia e il taglio delle erbacce. Obiettivi raggiungibili in tempi brevi ma inseriti in un progetto con una visione d’insieme più ampia”.
