Cosa è cambiato nel mondo delle compagnie telefoniche? Una riflessione

Pubblicato: Lunedì, 27 Luglio 2020 - redazione attualità

cellulari4 ilmamilioROMA (attualità) - Uno scenario in continua evoluzione

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Le tradizionali compagnie telefoniche che tutti conosciamo hanno compiuto importanti passi avanti rispetto alla loro comparsa sul mercato con i primi cellulari. Oggi queste compagnie sono diventate convergenti, ovvero specializzate in fornitura di servizi di telefonia mobile, fissa e internet contemporaneamente. Molte di queste hanno creato gigantesche infrastrutture nazionali ed internazionali e, quindi, sul mercato, sono inevitabilmente arrivati nuovi competitor come Iliad, Ho Mobile e Fastweb. Fare, ad esempio una disdetta Iliad è diventato semplicissimo perché, come vedremo tra poco, queste nuove compagnie nascono sul mercato promettendo trasparenza e cura del cliente.

I nuovi operatori della telefonia

Nello specifico Iliad si pone come una compagnia telefonica veloce, rapida e sempre attenta alle necessità dei suoi clienti. Questo significa che le pratiche, le tariffe e i costi sono piuttosto economici e semplificati. Iliad è tra gli operatori che permettono di disdire in qualsiasi momento e senza farsi carico di costi aggiuntivi o penali. Non è pertanto necessario fornire una motivazione né tanto meno destreggiarsi in pratiche complesse ed impegnative. L’unica condizione posta da Iliad è il preavviso di minimo trenta giorni ma non ci sono ulteriori cose da sapere. Lo stesso vale per i nuovi operatori e per tutte quelle aziende nate di recente che hanno reso abbonamenti, disdette e procedure fluide e semplificate.

Le Autorità garanti

Un altro esempio è Ho Mobile, la compagnia nata in fretta e furia dopo l’arrivo di Iliad sul mercato italiano dalla casa madre Vodafone e che promette uguali condizioni di servizio: trasparenza, chiarezza dei costi e tariffe vantaggiose. Questa è stata una conseguenza dell’intensificazione delle norme a tutela del consumatore, della nascita delle Autorità garanti e della crescita delle Associazioni in difesa dei clienti. Quindi il mercato ha dovuto adattarsi per rispondere all’esigenza di chiarezza informativa dei consumatori e questo ha dato sprint a sistemi di abbonamento e disdetta più flessibili oltre all’obbligo di fornire sempre informazioni comprensibili.

La legislazione

La legislazione, a tale proposito, ha compiuto un passo avanti interessante con il Decreto Bersani, il testo di legge che prevede la possibilità per i consumatori di procedere con una disdetta anticipata semplicemente pagando la penale che deve essere espressamente prevista tra le clausole del contratto. La novità riguarda anche la facoltà di recesso per i consumatori entro quattordici giorni dalla data di attivazione del contratto senza il bisogno di fornire informazioni sulle motivazioni della scelta. A questa facoltà si aggiunge la vigilanza delle Autorità che per i fornitori di energia obbligano le aziende a conformarsi alle medesime spese fisse in bolletta. Il Decreto Bersani del 2007 ha integrato i poteri di queste autorità che, prima della legge, potevano intervenire solamente dopo il compimento di un illecito. Le misure del decreto hanno sottoposto le aziende ad una stretta di controlli tale da aver finalmente dato voce alle richieste dei cittadini. Per questo le aziende operanti nel mercato della telefonia si sono evolute per avvicinarsi al cittadino, fermo restando il loro animo di azienda orientata al profitto.