Organico, contratto di lavoro, valorizzazione: i Vigili del Fuoco manifestano a Roma. Anche dai Castelli Romani

Pubblicato: Martedì, 17 Ottobre 2017 - Fabrizio Giusti

CASTELLI ROMANI (cronaca) - La mobilitazione

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Dalle 9.30 della mattina un migliaio circa di lavoratori Vigili del Fuoco coordinati dalle organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil nazionali hanno manifestato in piazza Montecitorio per il rinnovo del contratto di lavoro e valorizzazione dei profili professionali, per gli aumenti degli organici e assunzioni con le vecchie graduatorie aperte dei concorsi e tutela dell aspetto assicurativo e previdenziale.

Decine di pompieri anche dalla provincia di Roma, Latina e dai Castelli Romani.

"Prima di tutto - spiegano dalla Cgil - chiediamo una valorizzazione economica e professionale dei pompieri, a partire dallo stanziamento di ulteriori risorse per un rinnovo del contratto 2016-2018 che sia equo e adeguato alle professionalità che operano nel settore. Occorre, poi, attuare la ripartizione dei 103 milioni di euro del Fondo per l'operatività del soccorso pubblico, allo scopo di incentivare l'esperienza e le professionalità maturate".

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Secondo i sindacati è inoltre fondamentale stabilire un piano di assunzioni per incrementare il personale di un corpo provato dalle tante situazioni di emergenza e soccorso che si verificano abitualmente. Le assunzioni annunciate dal governo per il 2017 bastano a malapena a coprire il turnover: serve uno sforzo ulteriore per colmare le gravi carenze di organico. Inoltre, è necessaria la proroga e l'esaurimento della graduatoria degli idonei al concorso 814 del 2008". Sollecitata anche la definizione dei criteri di stabilizzazione del personale discontinuo.

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Non ultimo, il sindacato richiede al governo “l'adesione al sistema Inail contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, l'avvio della previdenza complementare integrativa e un sistema di relazioni sindacali più democratico e partecipato, anche attraverso le elezioni delle rappresentanze sindacali”. A un passo dal rinnovo del contratto, alla politica è chiesta la massima priorità alle rivendicazioni dei vigili del fuoco, professionisti del soccorso.

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