Lariano: meraviglia da ammirare, eccellenze da gustare
Pubblicato: Lunedì, 20 Luglio 2020 - Giulia Bertotto
LARIANO (attualità) - Il pane di Lariano porta il marchio esclusivo MCG, e si ottiene con una miscela unica di semola di grano tenero semi-integrale, con l'utilizzo di lievito naturale (biga) e doppia lievitazione
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Gran parte del territorio di Lariano si trova all'interno del Parco Regionale dei Castelli Romani. Il clima, soprattutto in estate come adesso, è ventilato, ideale per chi cerca refrigerio dalla città, mentre i suoi inverni sono piovosi e rigenerano i boschi fitti in cui è immerso.
Lo Stau (in tedesco ristagno) è un fenomeno meteorologico particolare, che avviene in questo paese, e consiste in una diminuzione del vapore acqueo delle nuvole mano mano che il terreno si alza. Il sollevamento orografico (Nome tecnico dello stau) avviene quando un vento umido risale un monte e durante questo percorso a salire si raffredda e condensa. Produce così un fronte di nubi, o anche pioggia e neve in inverno.
L'altura del Maschio dell'Ariano (il quale fa parte del Monte Artemisio) svetta sulla sua gente come se lo vegliasse dalle profondità della sua antica memoria geologica. La patrona, Eurosia di Jaca, santa e martire spagnola, protegge i suoi abitanti dalle tempeste e vivifica i raccolti.
Dunque tra boschi rigogliosi, condensazioni umide, vette maestose e terreno vulcanico...è da questo luogo intenso e potente che nasce il pane di Lariano, famoso nel Lazio e scelto ogni giorno da molte famiglie da portare in tavola.
Il pane di Lariano porta il marchio esclusivo MCG, e si ottiene con una miscela unica di semola di grano tenero semi-integrale, con l'utilizzo di lievito naturale (biga) e doppia lievitazione. Viene cotto in forno a legna rigorosamente con legna di castagno. Perché ogni ora di lievitazione, la linfa arborea di questo vegetale, concorre a dare un gusto e una fragranza impareggiabile. Il pane di Lariano vanta una buona fetta di mercato anche in Toscana, Puglia, Emilia Romagna e Veneto. Il marchio collettivo geografico difende il prodotto autentico da diverse imitazioni che hanno danneggiato l'immagine e il commercio di un'eccellenza che solo la maestria del posto può realizzare.
Ma come si dice? Non si vive di solo pane...ebbene a Lariano le terre fertili e il suolo umido fanno nascere anche degli squisiti funghi porcini. Queste specialità si possono apprezzare in compagnia, tra musica e spettacoli, alla sagra del fungo porcino, evento storico che si svolge in piazza Martiri della Libertà ogni anno a settembre, salutando l'estate e accogliendo l'autunno.
