Duttile, resistente, pura: tutti i motivi per amare la resina se ami anche il design

Pubblicato: Venerdì, 17 Luglio 2020 - redazione attualità

lampada resina ilmamilioROMA (attualità) - Un materiale estremamente duttile e molto utilizzato

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Possibilità di esaudire ogni tipo di ispirazione, una totale duttilità a qualsiasi tipo di preferenza tecnica ed estetica, un costo tra i più contenuti per l’acquisto di materie prime. Considerate queste premessa era impossibile che la resina non si affermasse come la nuova grande moda del mondo dell’arte.

Il fatto curioso è che questa non è una materia allo stato solido ma si definisce una sostanza viscosa che può indurirsi con il freddo e con il caldo. Va da sé che possa adattarsi a qualsiasi stampo, assumere infinite forme, essere diluita con altri polimeri, qualsiasi tipo di colorazione, insomma la resina porge il fianco a qualsiasi tipo di idea e ben si presta a realizzarla.

Caratteristiche della resina

Ad affiancare questa estrema duttilità ci pensano le altre caratteristiche di questo stupefacente materiale. Innanzitutto una elevata resistenza meccanica che, una volta che la resina si è indurita, rende la sostanza dura come una roccia. Quindi una statua in resina, ad esempio, resisterà a lungo e (a meno di urti clamorosi) non si romperà. Per rendere ancora meglio il concetto pensiamo ai fossili d’insetto che dalla preistoria sono giunti fino alla contemporaneità: tutto ciò è stato possibile grazie all’involucro di resina che ha agito da vera e propria capsula del tempo.

La resina è anche molto densa, compatta, una volta stesa si livella perfettamente e non crea crepe, non ha impurità. Questo significa che è facile da pulire e non lascia spazio a infiltrazioni di umidità, quindi non vi si creano mai muffe. Per queste caratteristiche la resina è molto usata nelle pavimentazioni. Il costo si aggira intorno ai 150 euro al metro quadro, ma viste le proprietà della resina spesso si preferisce coprire direttamente il vecchio pavimento utilizzando uno strato di materiale viscoso più sottile, e quindi meno caro.

Bisogna poi raccontare il piccolo difetto di questo materiale: tendere all’ingiallimento. Quindi si sconsiglia di utilizzare la resina in assenza di coloranti, che risulterebbe quindi trasparente però soggetta a futuro ingiallimento. Meglio miscelarla con un colore a scelta che eviterà (o attenuerà considerevolmente) la problematica.

Tipi di resina

Ci sono vari tipi di resina che si possono rintracciare sul mercato, andiamo a citarne i 3 principali:

La resina da colata che descrivevamo prima nella messa in opera di pavimentazioni. Sostanzialmente è la tipologia più versatile in quando le proprie caratteristiche tecniche variano a seconda delle cariche inerti che vi si includono. In altre parole le caratteristiche di questa resina variano a secondo dell’aggiunta di polveri minerali, vegetali, metalliche. Quindi può variare di peso, resistenza, lavorabilità, colore, consistenza. Non a caso è diventato uno dei materiali più usati dagli artisti contemporanei per le loro opere o dai designer nella creazione di statue moderne per l’arredamento domestico.

Le resine pennellabili sono una variante simile di quelle a colata, ma con una resistenza maggiore vengono soprattutto utilizzate nelle pavimentazioni e, più in generale, nel rivestimento di superfici (soprattutto calpestabili). Infine ci sono le resine per stratificazione che sono utilizzate soprattutto in ambito industriale. Qui gli altri materiali annessi sono le fibre tessili, la fibra di vetro, la fibra di carbonio.

Una serie di materiali che, uniti alla resina, formano la vetroresina che è un materiale molto lavorabile e resistenze, perfetto per l’industria automobilistica e navale.

Esempi di opere e oggetti di design realizzate in resina

Come scrivevamo in alto, sono molti gli esempi di opere in resina che è possibile trovare oggi nel mercato dell’arte e del design. Eccone alcuni:

• Statue di design per arredare casa (esempio)

• Tele materiche con impiego di molteplici materiali, tra cui la resina (esempio)

• Complementi d’arredo come tavolini, sedie o cornici (esempio)

• Lampade da terra o a sospensione in resina di produzione artigianale o industriale (esempio)