Grottaferrata - L'enigma assessora Salmaso: link tra sindaco, Vergati, Pd e (fu) Città al Governo
Pubblicato: Sabato, 13 Giugno 2020 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Urge sempre più mozione d'ordine per capire chi è col sindaco (quasi tutti) e chi in opposizione
ilmamilio.it
Resta di pressante attualità politica la questione di cui si scriveva qualche giorno fa: l'urgenza di una mozione d'ordine che sgomberi il campo da ipotesi ed illazioni. Chi sta col sindaco e chi contro?
E' arcinoto che il sindaco-re in questi anni abbia alacremente lavorato per portare dalla sua parte la gran parte delle opposizioni tanto da trovarsi come unici oppositori strutturati (a meno della Pd Franzoso, oppositrice men che tiepida) due suoi ex consiglieri di maggioranza: Veronica Pavani, oggi ufficialmente in minoranza e Massimo Garavini.
Degli altri, in particolare del 5 stelle Piero Famiglietti, di Fabrizio Mari (...) e soprattutto delle due del fu movimento "rivoluzionario" Città al Governo (di cui è rimasta men che la scocca e il simbolo) Rita Consoli e Rita Spinelli non si hanno dichiarazioni ufficiali. Ma insomma, l'azione politica pro-sindaco-re è evidente.
A tal riguardo (la fu Città al Governo) assume un significato al tempo stesso curioso e particolare, la figura di Tiziana Salmaso, assessora ai Servizi sociali chiamata in Giunta nello scorso autunno dopo le rumorose dimissioni di Francesca Rocci.
LEGGI Grottaferrata, il Comune ufficializza: "Simona Caricasulo e Tiziana Salmaso nuove assessore"Proprio la Salmaso, difatti, all'epoca fu considerata - al termine di estenuanti consultazioni tra le forze di maggioranza - espressione del vicesindaco Luciano Vergati, uno che in molti considerano il vero sindaco di Grottaferrata. Certamente lo stratega politico di un Andreotti comunque già molto strutturato su questo piano.
Eppure, già ex Pd, la Salmaso è considerata molto vicina proprio alle due della fu Città al Governo. E proprio dal Pd la Consoli, prima di dissentire (prima ancora di ridissentire in questi ultimi anni, ovviamente) proviene. Una medesima area, vasta e sotto traccia, che anche alla luce della "protezione" che Rita Consoli e Rita Spinelli in questi primi mesi di mandato assessorile hanno garanito alla Salmaso, che appare con ragionevole certezza garantire la continuità politica.
Non è vero, ad esempio, che spesso e volentieri la Salmaso in Consiglio siede vicino alla Consoli?
E' dunque ragionevole considerare Tiziana Salmaso come espressione in Giunta della fu Città al Governo e, dunque, ritenere a pieno titolo l'ex forza di sinistra (perché quella del demokratico Andreotti tutto è tranne un'Amministrazione di centrosinistra) una stampella del sindaco-re?
Probabilmente, molto probabilmente sì.
Tiziana Salmaso, dunque, link politico tra Luciano Vergati, il sindaco-re, il Pd (inteso come pangea) e la fu Città al Governo.
E di tutto questo Cocco che dice?
Commenti
Questo commento sarà pubblicato? Ho i miei dubbi
redazione ancora una volta le dinamiche fra conji&conjie e quelle fra conji&conji..ONI non le cogliere
Per noi, non c'è un sindaco vero e uno stratega, ci sono due eletti che appartengono al loro tempo un tempo passato un presente scellerato un futuro da incubi
I risultati che ilmamilio ci racconta, appartengono a tutti e due equamente
Anche gli altri:
i 2 fondatori della città al "lo sbando" erano del loro tempo (trapassato)
quelli/e del 2005 appartengono al loro tempo = una catastrofe
quelli/e del 2010 appartengono al loro tempo = un disastro
quelli/e del 2014 appartengono al loro tempo = il tempo delle mele senza fine
quelli/e senza passato, presente e futuro sono sempre nel tempo loro = i voltagabbana
Per la folta presenza "di genere", l'assenza
di apposizione lascia pensare a vari "contratti prematrimoniale' dove i bonus&malus maturano prima