Frascati - Caso "casa di nessuno", l'opposizione: "Il solito arrogante Mastrosanti che non sa assumersi responsabilità"

Pubblicato: Lunedì, 08 Giugno 2020 - redazione attualità
FRASCATI (politica) - Una nota dei consiglieri di minoranza sulla vicenda del giorno
ilmamilio.it - nota politica
"Ci mancava solo una trasmissione televisiva per far conoscere a tutti l’inadeguatezza del sindaco Mastrosanti e della sua residua maggioranza. Quello andato in onda ieri sera su La7 è l’ennesimo episodio di arroganza e di approssimazione di un sindaco a cui interessa solo indossare la fascia, senza però mai affrontare realmente i problemi, ma scansandoli nella speranza che si risolvano da soli o che qualcuno li risolva per lui.
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E così, a 3 anni dalla sentenza di un Tribunale che nel 2017 assegnava al Comune di Frascati un immobile costruito abusivamente su un terreno di proprietà del Comune stesso in zona Romanina, siamo ancora a “gli uffici ce lo hanno comunicato adesso”, “sta roba è una rogna per un sindaco”, “se la Raggi lo vuole glielo cediamo”, il tutto condito dalla solita spocchia di chi non sa che pesci prendere. 
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Al di là che quell’immobile non è roba sua, ma della collettività di Frascati – e anche questo è indice di come lei intende il suo ruolo – sa dirci, sindaco, cosa intende fare questa amministrazione in proposito?  Capiamo che la gestione del patrimonio è uno dei tantissimi punti deboli di questa maggioranza: in 3 anni non è stato prodotto neanche un atto e sì che sulla vendita, mai realizzata, del patrimonio si sono strappati pareri condizionati dei revisori o ci si è basato un intero piano di riequilibrio. Ma questa vicenda merita una risposta chiara e decisa, non il suo solito tirare a campare.
Caro sindaco, se ancora non lo avesse capito, amministrare è una “rogna” perché è necessario prendere delle decisioni, fare delle scelte, assumersi delle responsabilità, quello che lei continua a non fare per paura, per incapacità o semplicemente per menefreghismo. Ma amministrare è anche il più alto compito civile al quale si è chiamati e se lei non è in grado – come ha dimostrato finora – si faccia da parte, ammesso che abbia il coraggio di prendere almeno questa decisione per il bene di Frascati".
È quanto affermano i consiglieri di opposizione Damiano Cimmino, Mirko Fiasco, Roberto Gherardi De Candei, Raffaele Pagnozzi, Lucia Santoro, Francesca Sbardella e Gianluca Travaglini.
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