Gente Libera Ciampino: "Attacchi strumentali e illegittimi ai nostri danni"
Pubblicato: Giovedì, 28 Maggio 2020 - redazione politica
CIAMPINO (politica) - Una nota da parte dell'associazione
ilmamilio.it - nota stampa
Da "Gente libera" riceviamo e pubblichiamo.
"Mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni, nella mia qualità di presidente di “Gente Libera”, in ordine ad alcuni post, destituiti da ogni fondamento di verità , che sono stati ultimamente pubblicati su questo social e in ordine ad alcune notizie lanciate da alcune testate on line, in cui si accusa il sottoscritto e l’associazione suddetta ”di voler fermare le critiche politiche a suon di querele”, “di voler intimidire i cittadini di Ciampino”, e “di voler colpire le tasche dei cittadini in un momento così delicato”.
Niente di piĂą lontano dal vero!
Un ennesimo e goffo tentativo, creato ad arte da alcuni, per screditare nuovamente l’immagine dello scrivente e dell’associazione che rappresenta! 
Ricordo a tutti che “GENTE LIBERA” è un’associazione democratica composta di tantissimi privati cittadini, attiva da sempre nel campo sociale, professionale e culturale, che non ha alcun incarico politico nel Comune di Ciampino, anche se alcuni dei suoi iscritti, usciti preventivamente dall’associazione e confluiti in un partito politico, sono stati eletti ed hanno attualmente incarichi istituzionali in Comune.
Peraltro è stato coinvolto l'attuale vicesindaco, l'avvocato Ivan Boccali, che per quanto nostro amico, vicino all'associazione, non ricopre alcun incarico nell'organigramma dell'associazione medesima.
Quindi già da questo, parlare, come si è fatto, di “voler fermare critiche politiche”, si manifesta del tutto falso e fuorviante!
Faccio presente, e questo non sarà certo sfuggito ai cittadini di Ciampino, che “GENTE LIBERA”, da tantissimo tempo, è oggetto di attacchi violenti e diffamatori, che sono andati ad intaccare la sfera personale e la dignità dell’associazione stessa e di alcuni iscritti, senza dimenticare alcuni attacchi squallidamente sessisti rivolti ad alcune nostre iscritte. 
Tali attacchi, gratuitamente e reiteratamente indirizzati alla dignità morale delle persone – lo ripeto – non hanno niente a che vedere con la legittima critica politica!
Questo ha spinto il sottoscritto, anche a tutela dell’associazione e dei propri iscritti, ad agire in giudizio contro i responsabili i quali, invitati anche a definire bonariamente la questione, hanno continuato imperterriti ad offendere e diffamare l’associazione, il sottoscritto ed alcuni tesserati.
E segnalo che mentre si consumava questa continua ed inspiegabile azione diffamatoria da parte di alcuni, mai alcuna voce di vicinanza e di solidarietà si è alzata in favore di “GENTE LIBERA”, come sta invece avvenendo attualmente, in favore degli autori delle diffamazioni medesime. 
Concludo dicendo che, com’è noto, nella fase delle indagini preliminari gli atti compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria sono segreti.
Pertanto fornire “vicinanza” in questo modo, a scatola chiusa, da parte di alcuni paladini della solidarietà , non fa altro che confermare la strumentalità e l’illegittimità di tutti gli attacchi che “GENTE LIBERA” continua a subire.
Stefano Bonazzi
Presidente di GL".