Castel Gandolfo, Colacchi: “Assistito ad un consiglio comunale degno di quei programmi sulla fine degli amori di coppia”

Pubblicato: Mercoledì, 27 Maggio 2020 - redazione politica

 

Castel Gandolfo, Colacchi: “Monachesi ha rimosso l'assessore ...CASTEL GANDOLFO (attualità) – La riflessione dell’ex sindaco

ilmamilio.it

“Ieri pomeriggio ho assistito al "dibattito", sulla revoca delle deleghe all'assessore Camerini, in Consiglio comunale celebrato in video conferenza. Sembrava di essere in quei programmi televisivi sulla fine degli amori di coppia e le conseguenziali separazioni. Ognuno rinfaccia all'altro la colpa della fine dell'unione”. Così Maurizio Colacchi, in una nota.

“Emergono fatti sconosciuti e intimi – prosegue - che mai sarebbero emersi. Soltanto che qui si sta giocando con la responsabilità di governo di una città. Purtroppo si è persa l'occasione di fare chiarezza sulle posizioni politiche e di schieramento tra maggioranza e opposizione e tra i vari gruppi che le compongono. Oggi la maggioranza è indubbiamente più debole numericamente e politicamente. Sempre più spostata su posizioni conservatrici e di destra. Un asse che ha trovato il giusto compimento e individuato già i futuri assetti. Questo è emerso chiaro nel dibattito. Come è emerso chiaro che coloro che sono collocati all'opposizione non riescono a trovare una sintesi progettuale e un comune senso di appartenenza che li possa collocare come una solida e credibile alternativa a questa "indigesta" maggioranza”.

todis montecompatri banner ilmamilio

“C'è stato nel prosieguo del dibattito – continua Colacchi - un tentativo maldestro di chiamare in causa chi non era presente e non poteva replicare. Chiamandolo "un noto personaggio". Se riguardava il sottoscritto comunico, ancora una volta, che appartengo al variegato mondo della sinistra e ho insieme ad altri compagni e amici costituito un gruppo civico denominato "Castellani". Chi ha interesse a dialogare con il sottoscritto sappia che rappresento una parte di questa nostra città e non me stesso. Ieri si era una buona occasione per le opposizioni per chiarire qual'è la loro visione di città e con quali forze politiche e civiche presenti a Castel Gandolfo intendono rappresentarla. Invece sono andate per ordine sparso facendo il gioco della maggioranza, dove è bastata – conclude - una riunione, del resto pubblica, in un noto bar del centro storico, per mandarla in pezzi dimostrando tutta la sua fragilità”.

 


gierreauto200513