Grottaferrata e Vandoeuvre lès Nancy, le città gemelle contro il coronavirus. La testimonianza della responsabile del gemellaggio italo-francese, Sylvie Wautelet

Pubblicato: Domenica, 05 Aprile 2020 - Fabrizio Giusti

Nell’intervista l’amicizia tra due comunità amiche e il difficile momento condiviso legato all'emergenza Coronavirus

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Sylvie, cittadina di Vandoeuvre lès Nancy in Lorena e responsabile del gemellaggio italiano, è da sempre attenta a consolidare il legame tra la sua città e Grottaferrata tra cui esiste un gemellaggio di oltre 40 anni.

Sylvie conosce bene l’Italia perche' i suoi genitori sono di origine pugliese: Molfetta e Barletta. Il padre partì per la Francia per motivi di lavoro negli anni sessanta del secolo scorso. L’Italia è rimasta una delle mete preferite della famiglia e, sin da bambina, ha potuto conoscere meglio la nostra nazione quando andava a trovare sua nonna. “Parlo anche in dialetto ”, ci dice in modo scherzoso.

L’attualità ci porta al drammatico tema che ormai coinvolge tutto il mondo: il Coronavirus.

“La città di Vandoeuvre guarda con attenzione a quello che accade in Italia e alla comunità gemella di Grottaferrata – afferma Sylvie - il loro sindaco, Stéphane Hablot, è molto attento al sociale e ha sempre mostrato grande vicinanza nei confronti del primo cittadino, Luciano Andreotti che si sta impegnando molto in questa fase tramite importanti iniziative sociali. Iniziative che il nostro sindaco guarda come un modello da seguire per affrontare questa emergenza che da noi e' arrivata a due settimane di distanza rispetto all'Italia”.

Sylvie insegna spagnolo in una scuola media e guarda con preoccupazione anche ad un altro pezzo del suo cuore, la Spagna, nazione che sta vivendo momenti drammatici. Ci racconta che anche a Vandoeuvre ci sono dei casi di Covid19 e di come la vita sia cambiata per tutti. Dal 16 marzo i residenti sono confinati in casa. Si può uscire per la spesa, per le medicine, oppure per un’ora di attività fisica ed è in vigore il coprifuoco. Come in Italia, il programma didattico è scandito da lezioni in teleconferenza. Lezioni virtuali, dunque, ma è il solo modo per poter continuare “ad andare” a scuola. Durante la giornata si cerca anche di ricavare un po’ di tempo per fare attività fisica in casa, per distrarsi e per combattere la sedentarietà.

Sylvie ha un pensiero per tutte quelle persone che sono più esposte: gli infermieri e i medici, i lavoratori e le forze dell’ordine che in Francia stanno garantendo aiuti e controlli, cure e solidarietà: “Il nostro sindaco Hablot ci ricorda che sono sopratutto il sacrificio del personale sanitario e lo spirito di abnegazione dei cittadini a giocare un ruolo fondamentale. Proprio il senso civico di tutti ci sosterra’ nella lotta contro questo virus”.

Non a caso a Vandoeuvre si sono rinsaldati i legami sociali: è stato istituto il Centro Comando di Azione Sociale (CCAS) che si occupa di far recapitare pacchi con beni di prima necessità a disabili, persone vulnerabili, fragili e sole. “Un’attenzione particolare è inoltre riservata a garantire i servizi essenziali – racconta Sylvie - attraverso il coordinamento con la pubblica amministrazione. Sono stati aperti, qui come in tutta la Francia, asili nido a sostegno del personale sanitario, sono stati abbassati i prezzi di alcuni prodotti essenziali ed e’ stato attivato un numero centrale per le emergenze che tramite un assessore riceve le varie richieste anche nel fine settimana. Un sincero grazie a chi in Italia sta facendo lo stesso!”.

“Il Sindaco Hablot – conclude – ha anche affermato che da questa crisi sarà necessario ripartire ripensando l’economia europea, la sanità, la società, la solidarietà e la condivisione come mezzo di aiuto reciproco. Una società che può cambiare, proprio partendo da ciò che di buono sta accadendo tra di noi in questi giorni”. Hablot ha vinto il 15 marzo 2020 le elezioni comunali al primo turno con più del 68% dei consensi. Per lui è il terzo mandato (non esistono vincoli per la durata consecutiva).

Grottaferrata e Vandoeuvre lès Nancy camminano dunque ancora insieme, anche se distanti, di fronte alle urgenze del tempo… Per incontrarsi ancora quando questo lungo periodo sarà passato e tornare a parlare di Europa come vincolo di fraternità e collaborazione.

Nelle foto:

- In copertina: Charles Culli (Coordinatore dei 5 gemellaggi di Vandoeuvre in Italia, Portogallo, Germania, Inghilterra e Guinea Bissau), Sylvie Wautelet e il sindaco Stephane Hablot

- In primo piano: Syvlie Wautelet