Ciampino, Abbondati: "Nessuna riconciliazione con società Ambi.en.te. Salta approvazione bilancio consolidato"

Pubblicato: Venerdì, 29 Settembre 2017 - redazione politica

CIAMPINO (politica) - L'afffermazione del consigliere di SEL

ilmamilio.it - comunicato stampa

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 “L’approvazione del Bilancio Consolidato, ossia il documento contabile comprensivo dei conti economici dell’Ente e delle sue partecipate ASP Spa e Ambi.en.te. Spa non sarà approvato entro i termini del 30 settembre, come prevede il nuovo sistema di contabilità della pubblica amministrazione, con conseguente blocco delle assunzioni per Il Comune di Ciampino”. E’ quanto dichiara in una nota il Capogruppo di SEL- Tutta un’altra storia Guglielmo Abbondati.

“Un fatto grave – commenta Abbondati – che è diretta conseguenza dell'aver ignorato le raccomandazioni più volte espresse dall'Organo di Revisione del Comune, in merito alla mancata riconciliazione debiti/crediti con Ambi.En.Te., questione che l’Amministrazione Terzulli si trascina da anni, nonostante il Consiglio comunale continui a votare in modo assai discutibile la permanenza degli equilibri di bilancio”. “La partecipata comunale – prosegue Abbondati - che gestisce il servizio d’igiene urbana, dice di vantare crediti per 1.137.370,82 euro dall’Amministrazione, che il Dirigente comunale ritiene non dovute. Un credito derivante in buona parte da una lettura del contratto di servizio precedente (anni 2011 – 2014), che i Dirigenti dell’Amministrazione comunale hanno sempre valutato come impropria e per il riconoscimento del quale Ambi.En.Te. sarebbe disposta ad aprire un contenzioso con il Comune, socio che ne detiene il 99% del capitale sociale. A questo si sarebbe poi aggiunta l’ulteriore richiesta d’interessi per circa 1milione”. “In tale situazione l’approvazione del Bilancio Consolidato – conclude Abbondati - rischierebbe di determinare ulteriore aggravio della difficile situazione economico - finanziaria nella quale versa l’Ente, già attualmente impegnato a ripianare un disavanzo di oltre 5 milioni di euro entro il 2019, a meno che Ambi.En.Te. non decida di far venir meno le sue pretese”. 

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