L’anima e i Robot – libertà e pensiero nell’era dell’intelligenza artificiale

Pubblicato: Martedì, 24 Marzo 2020 - redazione cultura

lberi di pensare ilmamilioFRASCATI (cultura) - Il libro di Sergio Motolese che esplora gli effetti della tecnologia sull'essere umano

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di Valerio Mello, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vivere significa anzitutto essere liberi di pensare. "Il pensiero fa sì che l'anima di cui anche l'animale è dotato divenga spirito", dice Hegel.

L'uomo è e sarà sempre quell'unica, perfetta macchina in grado di comprendere l'assoluta importanza del pensiero, del discernimento, delle sfumature della razionalità. Nessun robot, nessuna creazione computerizzata potranno rimpiazzare il genere umano. L’unico algoritmo che può renderci liberi è la nostra capacità di migliorare il presente in cui siamo.

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Le nostre vite hanno subìto in pochi decenni stravolgimenti senza precedenti a causa dei progressi tecnologici. La vita virtuale è – per la maggior parte delle persone – più interessante di quella vera; e la robotica occuperà col tempo il posto naturale dell’uomo.

Pubblicato da Edizioni L'Età dell'Acquario, il volume "Liberi di pensare nell'era dell'intelligenza artificiale", scritto da Sergio Motolese, affronta gli effetti che la tecnologia ha sul genere umano e indaga il percorso attraverso cui è necessario riportare la scienza a supporto dell’anima e non contro di essa.