Rocca di Papa, Cimino ai suoi cittadini: “Passeggiano in troppi, controlli severi e rigorosi”
Pubblicato: Martedì, 17 Marzo 2020 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) - La vicesindaca interviene su un argomento molto dibattuto e chiede responsabilità
ilmamilio.it
Il vicesindaco reggente di Rocca di Papa, Veronica Cimino, ha lanciato un nuovo appello per limitare le passeggiate in città, occasione per alcuni, senza grossi motivi fisici, per uscire di casa.
"Come sapete le pattuglie della Polizia Locale e i Carabinieri eseguono controlli continui sul territorio per verificare il rispetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e sto chiedendo ausilio ad altre forze dell’ordine. Resta ancora un problema gestire le passeggiate - afferma la Cimino - Nel decreto l’attività in solitaria è ammessa, sconsigliata ma consentita, non vietata. Io ritengo che su questo tema noi cittadini ci dobbiamo tutti aiutare, quindi chiedo a chi non soffra di diabete o chi ha un comprovato motivo fisico di evitare passeggiate e uscite in bicicletta. Le stesse diventano la modalità per uscire in troppi. Noi continueremo a fare segnalazioni, sanzioni e denunce sperando che al più presto ci sia un coordinamento a livello nazionale che limiti le motivazioni per cui si può uscire esclusivamente a quelle contenute all’interno dell’autocertificazione".
"Stiamo mandando controlli della Polizia Locale ovunque - continua - anche nelle attività produttive per verificare le tipologie dei presidi sanitari per coloro che sono a contato con il pubblico. Abbiamo incentivato tantissimo il telelavoro nella struttura comunale. Stiamo evitando ogni caso di assembramento. Purtroppo ad alcune persone manca ancora troppo la percezione del pericolo reale e della situazione grave che stiamo vivendo. Abbiamo il dovere di essere rigorosi e severi con i controlli. Ogni gioro aumentano i casi di contagio nella Regione Lazio. Dalle proiezioni disponibili sembra che il picco arriverà nei prossimi 3-5 giorni, dopodichè cominceranno a calare i contagi. Questi sono i momenti in cui dobbiamo tenere duro".
"Tutti noi siamo potenzialmente contagiosi per gli altri e gli altri per noi - conclude - anche senza sintomi. Ricordiamoci che siamo una comunità straordinaria e che la maggioranza rispetta le regole dimostrando una grande amore per tutti. Sono ottimista, ne usciremo alla grande".
