La casetta di Frida's apre le sue porte
Pubblicato: Lunedì, 02 Marzo 2020 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - Incontriamo Andrea Bisceglia Flower designer e artigiano per passione
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
C'è una casetta a Squarciarelli a Grottaferrata. È piccolina, sembra quasi che stia in ginocchio a guardare le macchine che passano.
Il colore è pastello e se la vedi di giorno ci sono tante piante che l'adornano. Sono talmente tante e tutte contente di vederla che le saltano addosso fino ad arrivarle in testa, sui capelli.
La casetta si chiama Frida's e le sue amiche vengono da tutto il mondo, alcune si chiamano Koke qualcosa, altre sembrano dei frutti ma sono dei fiori, altre degli uccelli ma non cinguettano. Dentro la casetta c'è Andrea Bisceglia e lui che ogni giorno invita tutte queste piante a giocare. Lo abbiamo incontrato e abbiamo capito cosa significa Flower designer.
È una bottega d'arte la sua. Al suo interno sapientemente vengono create composizioni floreali. Composizioni anni luce distanti da quella che è la concezione del vecchio fioraio. Quindi non più singoli o semplici composizioni di più fiori. Ma un mondo di esplosione di fantasia e colori. Dove ogni gesto e materiale, anche di riciclo, si presta a diventare un opera d'arte.
Dove un tronco di radica può diventare teatro e testimone di una danza animata di piccole piante che furbescamente sfuggano allo sguardo dei meno attenti, lasciandosi ammirare in tutto il loro splendore solo da occhi attenti, golosi e affamati di particolari.
Dove l'associazione cromatica è regola, a dettarne le leggi madre natura. Dove i microcosmi che escono dalle mani di questo artigiano sono l'incontro di fiori di frutti tropicali e fiori mediterranei. Dove il vostro naso si perderà cercando di trovare un collegamento dopo che gli occhi si saranno arresi alla novità che solo una composizione azzardata, sudata e sentita può dare.
Avete mai permesso ai vostri occhi di perdersi nella cromaticità di una Banksia Coccinea? Ricorda vagamente la testa della regina di cuori di Lewis Carrol interpretato da Helena Carter per Tim Burton. Ha un aspetto altezzoso e capriccioso allo stesso tempo. Ma il suo profumo è delicato difficile da descrivere, avvicinate le vostre narici.
O il fiore dell'Ananas uno spettacolo di cromacità che un occhio distratto potrebbe scambiare per un concerto di colibrì impegnati nel affondare il becco in un grosso fiore. Un banchetto floreale sospeso nell'aria dove i commensali battono le ali così velocemente da permettere al fiore di rimanere immobile, sospeso.
Kokedama. Koke cosa?
Vengono da lontano, dal 1600 è più precisamente dal Giappone del 1600. Sono conosciuti come i bonsai volanti. E vengono chiamati volanti perché non hanno il vaso. A sostituirlo una palla di fango rivestita di muschio. In giapponese Kokedama significa perla di muschio. Li avete mai visti dai fiorai?
Se guardate bene Frida's ama metterseli come orecchini.
Poi cosa dire che tutti i fiori venduti all'interno del mondo di Andrea Bisceglia sono di classe A1. Che significa? Che sono freschi e basta.
Spugne cilindriche che ospitano micro composizioni, sfidando la regole delle dimensioni. Affermando la loro dignità in uno spazio di un centimetro per un centimetro.
Avevate mai pensato di regalare alla vostra lei, o a vostra madre una composizione floreale all'interno di un cappello per la festa della donna? Andrea sì, e l'idea gli è venuta mentre stava quasi per calpestarlo. Da un mancato incidente ad una esplosione di rosso, di eleganza e profumo. Un bouquet di rose rosse adagiata su un cappellino di paglia. Ma il cappello non deve essere per forza di paglia e se volete potete portaglielo voi, magari quella della vostra amata. Per sorprenderla con una composizione al suo interno.
Descrivendone il carattere avrete delle composizioni che riprendono le caratteristiche della persona. Sia in termini di cromaticità che per la scelta del fiore. Un autoritratto ma questa volta a colorarlo saranno i fiori e le pennellate saranno date dalla forma dei fiori scelti.
Ma anche una rivisitazione del classico della Mimosa per chi l'otto marzo vuole regalare il simbolo della festa della donna. Essendo un fiore delicato che tende in poco tempo a perdere i pallini gialli
Andrea ha pensato di proteggerla all'interno di una piccola teca di vetro. E siccome è un fiore che troppo spesso viene visto come scontato dandogli una teca di vetro Andrea l'ha messa sopra a un piedistallo esaltandone a pieno la bellezza di questa pianta pioniera.
L'Acacia dealbata è originaria della Tasmania. Quindi l'idea sarà una piccola teca, grande come un barattolo, con all'interno un rametto di Mimosa. Semplice, ma elegante. Tenero e protettivo come la teca che l'avvolge in un abbraccio.
***
Frida's
via Vecchia di Marino, 1 - Grottaferrata
Orari: lunedì 16-20 / martedì-sabato: 8,30-13; 16-20 / domenica 10-13,30
Aggiungi commento