ROMA (cronaca) - tradotto presso il carcere di Regina Coeli.

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Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del reparto volanti, diretto da Giuseppe Sangiovanni, ad arrestare un romano di 26 anni per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

Su indicazione della Sala Operativa i poliziotti, ieri sera, si sono recati in zona Torre Angela per una segnalazione di lite violenta tra padre e figlio.

Arrivati immediatamente sul posto, gli agenti hanno preso contatti con il padre che insieme ad un altro figlio, li stava aspettando in strada. L’uomo è apparso molto spaventato dal fatto che il ragazzo potesse mettere in atto le minacce di morte nei suoi confronti. La vittima ha dichiarato agli investigatori che il figlio, rientrato in casa ubriaco e sotto l’effetto di sostanza stupefacente, lo aveva minacciato di morte chiedendogli  200 euro. Già in passato lui e i suoi familiari erano stati vittime di violenza da parte del ragazzo come da denunce presentate alla Polizia.

Quando i poliziotti sono entrati in casa per calmare il ragazzo, questo ha continuato ad inveire contro il genitore. A questo punto il giovane è stato accompagnato presso gli uffici di Polizia dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed estorsione e, successivamente tradotto presso il carcere di Regina Coeli.