Grottaferrata, con gli eventi settembrini torna il dibattito su Parco Traiano: “Un’area scadente”

Pubblicato: Sabato, 23 Settembre 2017 - Fabrizio Giusti

GROTTAFERRATA (attualità) – Con gli appuntamenti del Settembre sono montate nuove polemiche e dibattiti social tra i cittadini. Ma una cosa mette tutti d’accordo: l’area è assolutamente da riqualificare

ilmamilio.it

cioli2

Il “Settembre Grottaferratese”, fin qui anonimo sul piano della comunicazione, si ravviva con una polemica nei giorni più caldi che si avvicinano alla celebrazione del Santo Patrono. Sotto la lente di ingrandimento il Parco Traiano, nato dalla convenzione con l’interminabile Piano Integrato Ex Traiano (anno 2009…) sulle opere destinate alla collettività. Un viale con un prato, tutto sommato, che non ha mai sfruttato la sua potenzialità pienamente. E per potenzialità si intende quella di fare da punto di aggregazione sociale per anziani, adulti o bambini sfruttando semplicemente le possibilità che già ha, ovvero la cura del verde e delle attrezzature, a due passi dall’Abbazia Millenaria.

Il caso è tornato di moda con l’organizzazione di un evento gastronomico sull’area . L’idea ha diviso le opinioni e non è mancato il dibattito social. “Le macchine e i camion entrano e circolano liberamente sopra il prato, i cani invece non possono entrare a passeggio con un padroni: siamo al paradosso”, scrive via mail una residente. “Quando ho saputo che l’evento si sarebbe svolto al Traiano – ha aggiunto un altro su uno dei gruppi Facebook più frequentati della città (Sei di Grottaferrata se...) - il sospetto mi è venuto: dove avrebbero posizionato i mezzi? Ecco qui, risolto l’arcano. E’ pure vero che per come è ridotto il parco ci potrebbero pure parcheggiare tutti i giorni con le auto”. Così, mentre altrove ci si domanda per quale motivo un evento gastronomico (mal reclamizzato dalle istituzioni locali) come il “Food Track Fest” sia stato posizionato nel Parco anziché su Viale San Nilo, il Corso o le vie limitrofe, ovvero in luoghi forse più appropriati e sopratutto visibili, torna di moda lo stato di conservazione di un’area verde che doveva fungere da rilancio del centro storico e che invece si è trasformata in un clamoroso fallimento sotto tutti i punti di vista.

I residenti da tempo segnalano scritte, atti di vandalismo, schiamazzi, scarsa manutenzione e illuminazione, un manto erboso ormai ridotto ai minimi termini (tant'è che la manifestazione poco danno potrà portare oltre a quello che già esiste). Parco Traiano, insomma, è solo il frutto scaduto della peggiore gestione del patrimonio pubblico da parte delle varie amministrazioni che si sono succedute.

Cambiare la rotta  (e in fretta, perché i soldi degli interventi sono dei cittadini) è assolutamente prioritario. 


Commenti  

# ilTOMTOMdeifatti& 2017-09-23 13:49
MISfatti è alla ricerca dei perché lì. Dei perché così. Dei perché ...... e siamo giunti ad una conclusione: è una bizzarrìa settembrina di una giunta stravagante. Che poi abbia visto un global service organizzativo, presso un' area scadente, che arriva a deturpare il già deturpato ....è autolesionismo incosciente di cinici inadeguati!
Sono soldi pubblici !
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione
# nino bixxio 2017-09-25 09:38
vorrei ricordare ai tomtom che ancora esiste un dubbio di paternità dei viali exTraiano, perché se è pur vero che la maternità è certa, se è pur vero che il parco è stato inaugurato due volte, se è pur vero che rientrava nelle opere a scomputo assuntesi dalla proprietà Goveli a favore del Comune di Grottaferrata, non essendoci stata una chiara e definitiva azione tra le parti, chissà se qualcuno abbia voluto mettere per iscritto le circostanze e abbia accatastato il Parco? allora si che ci sarebbe un proprietario certo! il Comune ce lo dirà.
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione