Il Centro Sportivo Universitario (CUS) Tor Vergata si prepara ai campionati nazionali universitari di Torino

Pubblicato: Martedì, 28 Gennaio 2020 - Luca Priori

ROMA (sport) - a breve inizieranno le qualificazioni, a maggio la fase finale a Torino

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Il Centro Sportivo Universitario Tor Vergata in fibrillazione per i campionati nazionali universitari. La fase finale della competizione accademica si disputerà a Torino nel mese di maggio. A febbraio inizierà, invece, la fase di qualificazione con match che prevedono andata e ritorno sino ad aprile.

Il CUS Tor Vergata parteciperà ai CNU con gli sport individuali e di squadra. Questi ultimi saranno attesi da un periodo davvero intenso con gare di qualificazione ogni settimana. Grande lavoro, dunque, per le sezioni del basket maschile, volley maschile e femminile, calcio a 5 maschile, calcio maschile e per la neonata sezione del rugby a 7 maschile.

Il referente delle sezioni sportive del Centro Sportivo Universitario, Gianclaudio Romeo, ha fatto il punto sulla situazione: “Abbiamo svolto un grande lavoro di sensibilizzazione e informazione, grazie alla collaborazione dell’ateneo Tor Vergata, mirato ad ampliare il bacino di utenza per la formazione dei gruppi agonistici in vista dei campionati. La pallavolo maschile e femminile può contare su gruppi consolidati ed affiatati che si allenano costantemente insieme. Il basket, il calcio e il calcio a 5 lavorano su raduni. Queste ultime due discipline potranno anche contare sui tesserati del calcio a 8, che confluiranno nelle rappresentative. Il CUSI infatti non prevede la presenza del calciotto nei CNU. Col rugby punteremo anche sull’effetto sorpresa essendo una sezione totalmente nuova e sconosciuta agli avversari – commenta Gianclaudio Romeo – Oltre al campo, tuttavia, siamo consapevoli che dovremo fare anche i conti anche con l’inesperienza, visto che siamo il Centro Sportivo Universitario più giovane d’Italia, a fronte di CUS che hanno tanti anni di storia alle spalle. Aspetti che non ci spaventano, guardiamo ai campionati nazionali universitari con tanto entusiasmo e voglia di distinguerci”.