STORIE - Il “Codice Atlantico” restaurato a Grottaferrata: il Codice Da Vinci più straordinario di un romanzo

Pubblicato: Lunedì, 16 Dicembre 2019 - G.B.

uomoVitruviano ilmamilioGROTTAFERRATA (storie) - Nel laboratorio dell'Abbazia la faticosa e straordinaria opera di recupero

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Il Codice Atlantico, se non per il nome, non ha nulla a che fare con il best seller di Dan Brown, ma è invece la più ricca raccolta di disegni e testi del genio rinascimentale Leonardo da Vinci.

Bozze, note e progetti delle discipline più disparate che vanno dall’urbanistica, all’architettura, alla meccanica e l’idraulica. Qualche esempio? Un carro semovente da utilizzare nei teatri, delle gru da costruzione, il filatoio ad alette mobili.

Il nome della raccolta deriva dal fatto che il libro aveva dimensioni notevoli, all'epoca utilizzate per gli atlanti geografici, appunto il formato “atlantico”.

Le peripezie attraversate dai fogli e l'usura del tempo, convinsero gli studiosi della necessità di un restauro, così nel 1962 il volume venne affidato al Laboratorio di Restauro del Libro Antico dell'Abbazia di Grottaferrata, un'eccellenza in questo settore. I testi vennero trasportati in diversi contenitori, impiegando più di un viaggio e scortati dalla polizia.

Nel 1972, data del completamento del restauro, si ebbero dodici volumi, ma vi furono anche polemiche relative forse a ritocchi più antichi. Il restauro costò 17 milioni di lire italiane, ma il suo valore scientifico, storico e artistico rimane inestimabile.mercatino natale frascati 191201

Il Laboratorio di Restauro del Libero Antico ha sede nell’abbazia di Grottaferrata dai primi del Novecento e dal 1931 fu riconosciuto il primo laboratorio scientifico fondato per volere della Direzione generale delle biblioteche ed accademie del Ministero dell’Educazione Nazionale. Fin dai primi anni di attività arrivarono manoscritti da diverse parti d’Italia: Palermo, Spoleto, Ancona, Siena, Chiusi e molte altre. La sua originalità è quella di unire la specificità tecnico-scientifica e il valore artigianale-artistico .

Oggi il Laboratorio coincide con l’Icrcpal, Istituto Centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e libraio.

Attualmente il Codice Atlantico è conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano.

Ma siccome tutto cambia e muta, nel 2019 è stato creato il sito codex-atlanticus.it, versione interattiva che permette di visionare tutti i fogli attraverso direttamente dal Pc di casa. Ma la creazione di questo portale è stata possibile anche grazie all'intervento e alla saggezza del Laboratorio di Grottaferrata. Un portale che riconduce direttamente nella mente di un genio universale.radio roma capitale