Piero Marrazzo e Flavia Perina chiudono la festa dell'Unità di Frascati. Sbardella e Andreassi: "4 giorni di incontro e confronto"
Pubblicato: Lunedì, 18 Settembre 2017 - redazione politica
FRASCATI (politica) - I due giornalisti hanno affrontato il delicato tema dell'immigrazione. "Se Europa ed Italia non sapranno adottare le giuste strategie saremo destinati a soffrire"
ilmamilio.it
Sono stati Piero Marrazzo, inviato speciale della Rai in Medioriente ed ex presidente della Regione Lazio e la giornalista ed ex parlamentare Flavia Perina a chiudere la festa dell'Unità di Frascati.
Un incontro che ha messo sul tavolo proprio la questione mediorientale con i risvolti, complessi ed importanti, sul tema dell'immigrazione e, inevitabilmente, del terrorismo.
"Se l'Europa e l'Italia in particolare non sapranno incontrare questi flussi di migrazione e la crescente spinta dei popoli mediorientali ed africani, sostenuti dal fondamentalismo religioso, gli effetti potranno essere devastanti", ha detto Marrazzo che proprio a Frascati è tornato in una festa del partito che lo portò alla guida della Regione.
"E' il momento - ha aggiunto la Perina, confermandosi efficace e fine analista socio-politico, proveniente da un'area politica opposta a quella del Pd - che la politica nazionale, spaccata in interessi locali di bassissimo cabotaggio, si riconosca e si incontri su tematiche importanti come quelle dell'accoglienza e dell'immigrazione. E' giusto che il Governo nazionale sia tornato a farsi carico della gestione e del soccorso dei migranti, ma adesso dobbiamo fare un passo in avanti per non restare indietro".
Inevitabile parlare di terrorismo. "L'Italia è proiettata nel Mediterraneo e per queste popolazioni è la porta dell'Europa ed ha nel proprio dna una lunghissima tradizione di accoglienza e, soprattutto, dai romani in poi, di convivenza. Per queste genti noi europei però non siamo tedeschi, francesi o italiani: siamo cristiani. Prima la politica italiana ed europea saprà superare i nazionalismi e i populismi che stanno tentando di disarticolare ogni approccio serio e strutturato parlando solo alla "pancia" dei cittadini, prima potremo cercare insieme una strategia di incontro e di confronto con questi popoli", ha concluso Marrazzo.
Un incontro di spessore per chiudere una festa che giovedì scorso era stato il segretario nazionale dem, Matteo Renzi ad aprire (LEGGI l'articolo del 14 settembre).
"A avevamo promesso una festa un po' fuori dagli schemi e così è stato. L'apertura con il segretario nazionale Matteo Renzi, che ha scelto la nostra città per la presentazione del suo libro in provincia di Roma, è stata un successo con circa un migliaio di persone. E anche ieri sera moltissime persone sono venute ad ascoltare Piero Marrazzo e Flavia Perina parlare di immigrazione. Vogliamo per questo ringraziare tutti i volontari che hanno messo a disposizione le loro energie e il loro tempo nell'organizzazione e nella realizzazione di queste quattro giornate", commentano il capogruppo Pd Francesca Sbardella ed il commissario cittadino Luca Andreassi.
"Lo straordinario successo di partecipazione alla Festa dell'Unità appena conclusa rappresenta anche un importante viatico per l'imminente congresso cittadino. Abbiamo, infatti, assistito al grandissimo impegno ed alla volontà che in molti, soprattutto i più giovani, hanno voluto di dimostrare. Persone che si sono totalmente messe a disposizione, esclusivamente per il bene del partito, sottolineando come la voglia di costruire qualcosa di sano e robusto passi, innanzitutto, per l'impegno e la dedizione. Ognuno di noi ha riscoperto la bellezza e l'importanza dei rapporti umani, del dialogo e del confronto tra persone e non sui social. E' questa la vera rivoluzione che attende il PD di Frascati. Superare degli schemi tanto antichi quanto negativi della politica. Schemi che prevedono guerre di posizione, schermaglie e tatticismi. Schemi che la gente rigetta e da cui fugge disgustata. Il dialogo si costruisce con lavoro e militanza. Questa la vera rivoluzione culturale. Perché, lo abbiamo ripetuto più volte in questi giorni, "il futuro non è più quello di una volta".E proprio in vista del congresso ricordiamo a tutti che, dopo l'apertura del tesseramento nei giorni della Festa, sarà possibile iscriversi al PD anche giovedì 21 dalle 18 alle 20 e sabato 23 dalle 10 alle 13 presso la sezione del partito in via dell'Asilo 4", concludono Sbardella e Andreassi.