Grande partecipazione all'Ospedale dei Castelli in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dove la Asl Roma 6, insieme con la Regione Lazio e la Procura della Repubblica di Velletri, ha organizzato un incontro fra le istituzioni firmatarie del Protocollo interistituzionale per la protezione dagli abusi e la violenza di genere.

Presenti tutti gli oltre trenta Comuni firmatari, con i sindaci, assessori e i delegati comunali, tutti ricadenti tra i Castelli Romani, area prenestina, monti lepini e il litorale, il vasto territorio sotto la Procura della Repubblica di Velletri.

Molti gli esperti intervenuti durante l'intera mattinata. Presenti anche le responsabili dei Centri Antiviolenza della ASL Roma 6, la scuola James Joyce di Ariccia, rappresentanti delle associazioni di donne e di volontariato del territorio e il cantante Luca Guadagnini che ha cantato due delle sue più note canzoni, una dedicata alla figlia Aurora, deceduta per un cancro neonatale ed una dedicata al mondo femminile.

 L’obiettivo di questi incontri e del Protocollo d'intesa contro la Violenza di Genere - ha detto il procuratore capo di Velletri Francesco Prete - è quello di tenere alta l’attenzione sul tema e fare ogni tanto il punto sulla situazione nell'area dei Castelli e del Litorale, alla luce delle azioni intraprese proprio dal Protocollo operativo dell' 8 marzo 2018, fra cui l’attivazione dei tre centri antiviolenza: Ricomincio da me (Rocca Priora), Marielle Franco (Nettuno), Piccoli Passi (Ariccia), che insieme alle forze dell'ordine, presenti in sala tutti i rappresentanti della polizia locale, polizia di stato e carabinieri, stanno facendo un ottimo lavoro, su questa delicata tematica.

Sul nostro territorio grazie all'aiuto dei Centri Antiviolenza e delle forze dell'ordine, molte donne, vengono ora aiutate a superare problemi di varia natura. L'invito che facciamo è quello di rivolgersi con fiducia a queste istituzioni, che da qualche anno a questa parte, sono sempre più preparate ad affrontare il problema. Purtroppo sul nostro territorio negli ultimi anni si sono verificati alcuni casi violenti, 4 omicidi e 3 tentati omicidi, nei confronti di donne. Dobbiamo arrivare "tutti insieme", che è il tema di questo incontro, alla meta comune: che nessuno possa più diventare vittima di violenze di ogni tipo ".

Anche il sostituto procuratore Diana Russo, della Procura della Repubblica di Velletri, ha ricordato il ruolo importante che svolgono i Centri Anti Violenza di Rocca Priora, Ariccia e Nettuno, e rimarcato come ora, grazie all'introduzione della legge "Codice Rosso" contro il femminicidio, si riesce ad intervenire subito, con disposizioni chiare, veloci e con pene severe per chi si rende protagonista di violenza contro le donne.

Il direttore generale della Asl Roma 6 Narciso Mostarda, che ha fatto da padrone di casa, ha ringraziato tutti i presenti, e ribadito l'impegno dei medici, degli esperti e di tutti i pronto soccorso della Asl Roma 6 per combattere il fenomeno. Inoltre la consigliera regionale Eleonora Mattia, presidente della commissione pari opportunità Regione Lazio ha portato i saluti del presidente Nicola Zingaretti, e ribadito l'impegno nell'aula consigliare della Regione lazio ad attivare e approvare leggi e decreti contro ogni tipo di violenza.

La responsabile dell'ufficio regionale scolastico Rosaria Spallino, insieme alla dottoressa Paola Capoleva responsabile dei Centri Anti Violenza della Asl Roma 6, hanno concluso con il loro intervento, la prima parte della mattinata, a cui è seguita una tavola rotonda con le associazioni di volontariato, i servizi sociali e altri esperti di settore .