Grottaferrata, il degrado Parco di Squarciarelli continua. “Una vergogna”

Pubblicato: Lunedì, 25 Novembre 2019 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (attualità) – Area ignorata anche in occasione della Giornata dell’Albero

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Il Parco di Squarciarelli prosegue la sua lenta agonia. Da più di un anno ormai quella che era una delle aree verdi più importanti della città (anche sul piano della memoria e della società) versa in condizioni di totale abbandono.

Chiuso al pubblico, si presenta oggi pieno di sporcizia, lattine e bottiglie, erba alta, buste, cartacce, incuria. Persino le bandiere istituzionali sono ormai logore. La corona di alloro ai caduti giace a terra dalla brevissima cerimonia delle istituzioni lo scorso 4 Novembre.

Mentre si attende se la consulenza esterna da 24mila euro (ove si prevede anche l’apertura e la chiusura dei parchi) abbia esito, il problema rimane quello della manutenzione quotidiana.

Il Parco è comunque ormai ai margini dell’attenzione istituzionale. Neanche per la Festa dell’Albero nessuno ha pensato di organizzare una iniziativa all’interno di questo spazio verde che, lo ricordiamo, fu realizzato in onore dei caduti della prima guerra mondiale. Gli alberi presenti, infatti, rappresentano le vittime locali del conflitto. Anzi, con il passare del tempo qualche albero è stato sacrificato o è morto. Sarebbe stata quindi indicata, una giornata dedicata all’ambiente come il 21 novembre, per riscattare parzialmente questa realtà. Speriamo ci sia occasione di recuperare.

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Più di un anno fa la Giunta Andreotti annunciò imminenti svolte ed addirittura il recupero della famosa acqua acetosa di Squarciarelli. Terminato il proclama, sono evaporate anche le promesse.

“Una vergogna”, sottolinea spesso chi invia le segnalazioni in merito al Parco. Difficile dargli torto. Auguriamoci che il declino non vada oltre.