Allarme anche ai Castelli: troppi elettrodomestici in strada

Pubblicato: Giovedì, 21 Novembre 2019 - redazione attualità

GENZANO (attualità) - Una piaga che interessa numerose zone del nostro Paese

ilmamilio.it

Per un paese non c’è nulla di peggio dello scarso senso civico.

Come sempre, quando vogliamo cogliere il senso profondo di qualcosa, dobbiamo analizzare il termine che comunemente usiamo per definirlo. Tutti dovrebbero sapere che la parola “repubblica”, usato per indicare la forma di governo della nostra nazione e di molte altre, deriva dal latino res publica che letteralmente significa “cosa del popolo”. Questo significa che il nostro stato appartiene al popolo, a tutti i cittadini che vivono nella nostra penisola. Quindi, tutto ciò che è pubblico appartiene alla comunità intera.

I bagni, le scuole, i monumenti sono tutte cose che appartengono al singolo proprio come le case, le macchine e i beni di proprietà. Di conseguenza, non ci dovrebbe essere differenza di trattamento tra cose private e pubbliche, anzi quest’ultime dovrebbero essere curate anche di più visto che le condividiamo con altre persone. È importante essere responsabili di tutto ciò che ci appartiene, non da ultimi i beni che la nostra splendida nazione ci mette a disposizione.

Ecco perché è una grave sconfitta per tutta la comunità assistere a qualsiasi forma di maltrattamento del suolo o dei monumenti pubblici. Un caso esemplificativo? I rifiuti che troviamo abbandonati lungo le strade, soprattutto quando si tratta di mobili o di grandi elettrodomestici.

Un modo per prevenire l’accumulo di grandi rifiuti è quello di non disfarsi di ciò che si ha appena si rompono o, peggio, quando ce ne siamo stancati. Ad esempio, se si rompe la lavatrice, non darti subito per vinto. Prova a cercare un servizio di riparazione lavatrici a Roma o qualsiasi sia la provincia più vicina a dove abiti. Farai un grande servizio all’ambiente, al tuo portafoglio… e anche al tuo paese!

Inoltre, esistono delle isole ecologiche apposite dove sbarazzarsi dei rifiuti speciali, ma molto spesso, per motivi incomprensibili, si preferisce abbandonarli in zone periferiche o sul ciglio della strada. Non ci si rende conto che così non solo si rende il paesaggio sporco, ma si provocano gravi danni anche a livello ambientale. Non è facile smaltire un vecchio elettrodomestico, ma lasciarlo fare agli esperti e non abbandonarlo in mezzo alla natura è la scelta civica non più saggia, ma sensata.

 Il caso a Genzano

Proprio in questi giorni, gli abitanti di Genzano stanno protestando per la presenza di numerosi rifiuti lungo via Perino, la strada pedonale che dal paese porta al lago di Nemi. Si tratta di un percorso immerso nel verde e che rischia di essere degradato dalla presenza di elettrodomestici vecchi, mobili, cartelle cliniche e molta altra spazzatura.

Rifiuti lasciati in queste condizioni potrebbero essere molto pericolosi anche per lo scoppio di incendi. Una sigaretta non spenta bene o un piromane che ha desiderio di compiere una bravata potrebbero portare a conseguenze molto gravi per le zone interessate. I roghi di rifiuti, infatti, sono tossici per chi li respira. Non si tratta di situazioni rare. Sempre a Genzano, proprio durante lo scorso agosto, ignoti hanno dato fuoco per divertimento a un albero vicino al centro del paese. L’incendio ha coinvolto anche il deposito di una villetta che conteneva, tra le altre cose, anche elettrodomestici.