"AIUTO, HO PAURA!". La notte di Halloween tra maschere e terrori

Pubblicato: Giovedì, 31 Ottobre 2019 - redazione attualità

bambini paure ilmamilioGENZANO (attualità) - Un'occasione speciale per esorcizzare i timori: piccola guida per genitori

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Nella notte di Halloween i bambini si mascherano da personaggi spaventosi, proprio quelli che incutono loro maggior spavento (streghe, zombie, fantasmi, mostri) trasformando inconsapevolmente la paura di essi in gioco e allegria lasciando spazio al divertimento, prendendo consapevolezza che non sono poi così terrificanti.

Infatti, attraverso il gioco della finzione, i bambini allontanano la loro paura nei confronti di questi mostri spaventosi che derivano dalla loro fantasia. Giocare, semplicemente, a mascherarsi può rivelarsi un modo per imparare nuove strategie di vigilanza e resistenza utili a gestire le angosce e le paure verso l'ignoto, cioè ciò che non si conosce e appare “misterioso”.

  • Ma cos'è la paura? La paura nei bambini riguarda solo quella dei mostri?

Innanzitutto la paura é un'emozione fondamentale per l'essere umano in quanto consente di metterci in allarme dai pericoli attraverso una serie di reazioni corporee, emotive e comportamentali.

Le paure possono essere innate, cioè presenti dalla nascita; legate alla crescita o apprese in seguito ad eventi traumatici. Nei bambini la paura é per lo più legata alla crescita e perciò differenziata a seconda dell'età : nei primi anni i bambini hanno paura dell'estraneo, paura di separarsi dai genitori; dai 3 ai 5 anni è più frequente la paura dei mostri, del buio, del temporale, etc...; dai 6 a 13 anni compare la paura di dormire da soli, la paura delle punizioni, la paura di andare a scuola, la paura di avere incubi, etc; mentre in adolescenza la paura è legata all'immagine di sé (tema trattato negli articoli precedenti) e al giudizio degli altri.

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  • Come può il genitore aiutare il bambino a gestire la paura?

I genitori non devono contenere queste angosce, ma devono ascoltarle e accoglierle per cercare di comprendere la loro origine e il loro significato. Conoscere l'origine delle paure consente di capire quale strategia può essere utile per poter imparare a gestire la paura.

Per tale motivo è essenziale che il genitore provi ad entrare nel mondo del bambino mostrandosi disponibile all’ ascolto, attento alle emozioni espresse dal bambino circa ciò che lo spaventa e rassicurarlo che avere paura di qualcosa o qualcuno è assolutamente normale.

Il genitore è la figura più importante per trasmettere fiducia e sicurezza, offrendo il giusto supporto e senza sminuire le sue angosce.

Un suggerimento può essere quello di usare il gioco o il disegno. Con il gioco, mamma e bambino possono inventare una fiaba in cui il mostro e il bambino diventano amici in modo da ribaltare la paura, oppure raccontare di eroi che sfidano con coraggio le avversità o semplicemente usare strategie di rilassamento corporeo per ridurre rapidamente l'ansia (cantare, saltare).

"Halloween è il giorno in cui si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall'oscurità di ciò che non conosciamo." (Stephen King)

Dott.ssa Ester Loreto

Psicologa dell’Associazione Demetra

Via Franco Guido Baldi, 48

Genzano di Roma