METEO WEEKEND – Irrompe una perturbazione atlantica accompagnata da FORTI TEMPORALI sui Castelli. Temperature in drastico calo.

Pubblicato: Venerdì, 26 Luglio 2019 - redazione attualità

Risultati immagini per temporali castelli romaniNelle prossime ore atteso nuovo ribaltamento del clima

ilmamilio.it

L’anticiclone africano ha le ore contate a causa di forti correnti nord-occidentali, alle quote medio-alte della troposfera, che affluiranno sull’Italia scalzando momentaneamente la cupola anticiclonica.

consorzio ro.ma

La presenza di aria caldo-umida al suolo sormontata da correnti decisamente più fresche di origine Atlantica, sarà un perfetto connubio per la genesi di forti temporali accompagnati da raffiche di downburst e possibili fenomeni grandinigeni. Le temperature subiranno una diminuzione anche di 5/7°C riportandosi in linea con le medie per il periodo.

Previsioni meteo per il weekend sui Castelli romani. La giornata di venerdì 26 luglio sarà caratterizzata dalla presenza dell’anticiclone africano che garantirà condizioni di stabilità ma con caldo afoso persistente a causa di tassi di umidità elevati. Le temperature oscilleranno tra i +32/36°C sul comparto romano e dei Castelli. Sabato 27 luglio prima avvisaglia del nuovo peggioramento per il passaggio in giornata di velature medio-alte. Temperature che rimarranno stazionarie con la sensazione di afa e caldo specie in città e sui settori interni della provincia di Roma. Netto peggioramento a partire dalla notte primo mattino di domenica 28 luglio con possibilità di temporali intensi sul comparto romano e dei Castelli, dove non si escludono rovesci accompagnati da raffiche di vento e grandine. Il proseguo della giornata sarà caratterizzato da instabilità a tratti con rovesci o temporali anche forti soprattutto sui settori interni. Le temperature subiranno una drastica diminuzione specie durante il corso di eventuali forti rovesci. La ventilazione sarà prevalentemente occidentale.

Una piccola parentesi perturbata che può soltanto portare refrigerio, ma allo stesso tempo costituire una problematica per i fenomeni intensi che innescherà. L’atmosfera aspetta soltanto di liberare tutta l’energia potenziale accumulata nell’ultima settimana sottoforma di forti temporali e nubifragi. Questo è il prezzo da pagare nell’era degli eventi estremi che si stanno frequentemente riscontrando nell’area del Mediterraneo.

Gianluca Caucci, meteorologo