Continuano i controlli sulla 'movida' al lago di Castel Gandolfo da parte dei carabinieri della locale stazione e della polizia locale. Nel fine settimana sono stati controllati gli stabilimenti balneari, i lidi, le spiagge e alcuni locali notturni adibiti a ristoranti e pub con musica. Sono state elevate alcune sanzioni, per irregolarità amministrative sui lidi balneari, in tre casi.

I gestori non avevano ottemperato ad installare gli estintori, la cassetta di primo soccorso sanitario. In serata con l'ausilio del reparto Nas di Roma si è provveduto a controllare un risto-pub notturno sul lungolago, nella zona verso la Panoramica, dove sono state riscontrate irregolarità sulla conservazione dei cibi surgelati, sugli spazi degli spogliatoi dei dipendenti e sulla tracciabilità dei prodotti. Al titolare è stato ordinato di sistemare le difformità ed è stato sanzionato con oltre 5 mila euro.

Sulle acque lacustri i carabinieri di Castel Gandolfo, con la presenza dei colleghi del nucleo subacquei di Roma e provincia, hanno controllato anche alcuni scarichi abusivi, sul quale ora sono in corso indagini per accertarne la provenienza. I subacquei dei carabinieri hanno anche vigilato sulla sicurezza dei bagnanti e dei natanti, intervenendo spesso per far rientrare nel raggio dei duecento metri dalla riva chi si era allontanato verso il centro del lago seguendo le normative vigenti sulla sicurezza in acqua e per evitare pericoli nelle acque del lago.

I controlli proseguono tutti i fine settimana con pattugliamenti congiunti su tutto il perimetro del lago, coordinati dalla stazione e dalla compagnia carabinieri di Castelgandolfo. Nel corso dei controlli sono state tolte anche una decina di patenti per guida in stato di ebbrezza e denunciate alcune persone, uomini e donne, di età compresa tra i 25 e i 45 anni, per guida senza patente.