Immigrazione o umanità in fuga? Cosa si nasconde realmente dietro questo fenomeno?

Pubblicato: Martedì, 16 Luglio 2019 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - Una riflessione di Biagio Maimone sul discusso tema

ilmamilio.it 

Da Biagio Maimone, caporedattore centrale dell'agenzia giornalistica agenpress.it, riceviamo e pubblichiamo.

"Quando si difendono i diritti umani non ha senso essere considerati  buoni o "buonisti", di destra o di sinistra, come fanno alcuni giornali ed alcuni partiti politici, in quanto è, senza alcun dubbio, un dovere di natura morale e spirituale difendere la dignità umana di chi diviene oggetto di sopraffazione e di ingiustizie. Tale dovere è certo che alberga nel cuore delle persone guidate dal senso di giustizia e dai sentimenti umani verso il prossimo e non può essere etichettato con definizioni partitiche. La vita è un dono, sia per i credenti di qualsivoglia religione, sia per chi non lo è: per tale ragione essa deve essere difesa da chiunque la minacci. Ogni essere umano non può che nutrire e manifestare il proprio anelito di miglioramento della propria esistenza quando essa è resa difficile dagli eventi della vita.

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E' un diritto difendere la propria vita dall'ingiustizia sociale. Non si può negare che difendano il valore della propria vita tutti coloro i quali, su barconi insicuri, sfidando il mare, approdano nei porti della nostra nazione, per trovarvi accoglienza. Essi affermano di essere fuggiti dai loro territori di origine per evitare la schiavitù, la violenza e la morte.

Ci chiedono di dar loro la vita. Non possiamo non accogliere il loro grido di dolore e tendere loro la mano.

Essi chiedono di divenire cittadini di una terra che consenta loro una esistenza dignitosa, non più profughi ma cittadini. Colpiscono i bambini, i quali affrontano tante traversie con la forza che solo l'innocenza dell'infanzia sa donare. Essi ignorano l'esistenza dei muri, delle barriere, del razzismo. Che fare allora? Lasciamoli sognare e gioire del calore dell'accoglienza, tendendo loro le braccia. 
consorzio ro.ma
Facciamo in modo che lascino alle spalle quel mare tempestoso e le tragedie che pervadono le loro terre di origine.
Diamo loro un domani colmo di speranza.
Non possiamo, tuttavia, evitare di osservare il fenomeno dell'immigrazione con spirito critico, proprio in quanto si configura come un immenso movimento senza precedenti nella storia dell'umanità. Per tale motivo ci chiediamo: "Che cosa,  effettivamente, determina tale spaventoso fenomeno che,  impropriamente,  viene definito immigrazione , ma che sarebbe equo definire "umanità in fuga?"Si tratta solo di fuga dalla guerra, dalla violenza, dalla povertà? Certo è ancora presto per dare una risposta che, solo il corso della storia,  potrà fornire".
 

Commenti  

# Oravla 2019-07-16 13:34
Parole bellissime.
Il mondo va cambiato.
Togliamo le frontiere, uniformiamo le leggi in modo globale.
I profughi si attivino per questo e poi ne parliamo.
Altrimenti ci sentiamo gestiti dai capitali che predicano la pace e litigano da chi compri i missili.
Mi sembra di essere in un mondo di Ipocrati.
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