Grottaferrata, il GAL: “Riemergere dal sottosuolo con una maggiore consapevolezza delle proprie radici e, quindi, del proprio futuro”

Pubblicato: Giovedì, 16 Maggio 2019 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (attualità) - Progetto con il Cicerone di Frascati e pcas

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Il GAL Gruppo Archeologico Latino Colli Albani “Bruno Martellotta” ODV, il Liceo Classico Linguistico Marco Tullio Cicerone di Frascati e la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra – PCAS - collaborano ad un modulo specialistico sulle Catacombe Ad Decimum. Nell’ ambito del progetto le radici del futuro un titolo molto evocativo, il GAL è stato coinvolto nella realizzazione di un ciclo di 4 lezioni specialistiche tenute da suoi giovani soci e guide volontarie con esperienza decennale. Si tratta di studenti e specializzandi in archeologia, filologia e storia dell’ arte particolarmente qualificati.

Le lezioni, rivolte a studenti della scuola secondaria di secondo grado hanno riguardato l'età tardo antica, con riferimento peculiare al cristianesimo delle origini dal punto di vista: storico, epigrafico ed iconografico, di specifici monumenti come le catacombe dell’ area romana e del suburbio.

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Fulcro del laboratorio, la cui parte didattica è stata coordinata dalla professoressa Roberta Gnagnarini sarà la visita alla Catacomba Ad Decimum che avverrà domani. Questa visita sarà utile sia a fornire agli studenti elementi di base  atti ad analizzare le evidenze archeologiche catacombali, sia ad accrescere la conoscenza del loro territorio. Dopo aver presentato le attività del Gruppo, gli studenti si sono soffermati sul contesto generale in cui sorsero le catacombe, sia in area romana sia al Decimo Miglio della via Latina.

Si è poi passati ad una analisi storica che ha riguardato prima le catacombe come luogo  di sepoltura, e successivamente la loro trasformazione in sito dedicato al culto dei martiri, fino al loro abbandono. Gli apprendimenti saranno verificati con puntuali domande.

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Una iniziativa preziosa per vari aspetti: la capacità di raccordare un’ istituzione statale con una vivace realtà del terzo settore castellano, ma soprattutto l'intento di fornire ai giovani tramite la storia dell’ arte, un sentimento di appartenenza ad una comunità stratificata nelle sue acquisizioni storiche. " Spero, dichiara Lorenzo Bongirolami direttore del GAL, che a questa iniziativa ne seguano altre, anche con ulteriori istituti scolastici.

Nel nostro patrimonio genetico, continua Bongirolami, appare naturale il trasferire ai giovani le passioni per: la storia, l'arte, l'archeologia, la loro comunità.

Il nostro fondatore, Bruno Martellotta ha dedicato a questo la vita, lasciandoci questo mandato che cerchiamo di onorare".

L’iniziativa gode del patrocinio della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra – PCAS – che si occupa di custodire le catacombe in convenzione con il GAL.

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