Ciampino, Forza Italia: il commissario Comella risponde a Matturro. E’ polemica interna

Pubblicato: Martedì, 05 Marzo 2019 - redazione politica

CIAMPINO (politica) - Botta e risposta tra i due sul caso elezioni

ilmamilio.it - nota stampa

Da Alberto Comella riceviamo e pubblichiamo:

"Forte Nota di risposta del Commissario di Forza Italia , nonché PRESIDENTE del Circolo N. 0002 PER TAJANI PRESIDENTE Alberto Comella al neo nominato coordinatore per la campagna elettorale Matturro. Una nomina che lo statuto non prevede, forse per questo è cosi accanito il Signor Matturro, che invito a rileggersi lo statuto che forse non conosce bene visto che negli anni di statuti di partiti ne ha letti molti e scambia magari il tavolo di casa propria con i tavoli regionali ai quali non ha MAI PARTECIPATO.

Non abbiamo bisogno che lei ogni volta ci sfoderi una pseudo carica che si fa dare ad ogni campagna elettorale per attirare l’attenzione del territorio sulla sua presenza.

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Vede, Signor Matturro - continua il Commissario Comella - il territorio si conquista con il consenso, quello vero, quello che deriva dall’attività incessante sul territorio e non dallo sbucare ad ogni campagna elettorale per chissà quale scopo. Questo accanimento contro Gabriella Sisti? Le da fastidio il consenso derivante dal merito e dall’attenzione per i cittadini? Per questo infanga e scrive inesattezze?

Lei non può assolutamente parlare di riciclati. Vogliamo parlare di come ci si ricicla?

Ci insegni qualcosa: lei dal Partito Social Democratico, passa in Udeur, distrugge e va via. Poi passa in Udc, distrugge e va via e poi in Forza Italia dove io non le permetterò di distruggere nulla perché in quelle oltre 1.500 firme ci sono firme di dirigenti di Forza Italia pronti a lasciare il partito al solo sentire il suo nome.

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Vogliamo parlare poi del trasformismo di suo figlio Matturro Fabrizio? Passato da Udeur, Udc, dopo aver strappato una candidatura in municipio, gira per varie segreterie, vedi Battaglia del Pd e l’appoggio a Medici di estrema sinistra (SEL) , per poi approdare in Forza Italia e da voci volare nella Lega.  Invece di scrivere baggianate che oramai non legge più nessuno, Signor Matturro, si rilegga il nostro statuto che parla chiaro. Lei non puo’ e non ha mai partecipato a nessun tavolo regionale; al massimo puo’ sedere al tavolo di casa sua.

E soprattutto, dica chiaro chi è la persona di spessore che vorrebbe candidare. In questi mesi ha girato con almeno tre nomi in tasca, dalla Ballico a Massimo Grasso che lei non ha mai candidato. Il candidato è lei stesso. Ma noi di Forza Italia siccome le vogliamo bene le consigliamo di affrontare una serena pensione dopo i suoi incarichi molto ben retribuiti".

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